Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17 (A-B e Lega Pro), Berretti, Primavera 1 e Primavera 2.

Un 1 luglio con sorpresa per moltissimi calciatori, in particolare quelli che nella stagione sportiva appena conclusa hanno militato in una società professionistica. Secondo l’interpretazione della Federcalcio tutti di fatto risultano ancora tesserati fino al 31 agosto e pertanto il loro tesseramento non può essere rinnovato dalla attuale società di appartenenza, né può essere tesserato da una diversa società. E questo vale anche per un Pulcino.

Se questo vulnus non verrà risolto nel giro di pochi giorni al 1 di settembre le professioniste si troveranno a dover rinnovare tutti i calciatori contestualmente, i calciatori non confermati non potranno essere tesserati per le dilettanti e men che meno per le professioniste. E, se al 10 di luglio (per la Lombardia) e il 14 (per il Piemonte) si deciderà per tornare a fare gli allenamenti di squadra, questi calciatori non potranno partecipare. E siccome il Comunicato numero 98 del 16 giugno stabilisce che i nulla osta non sono validi, questi calciatori sono destinati a rimanere a casa fino al 1 di settembre.

Non bastava il Covid a complicare la vita delle società, anche la burocrazia continua a rendere la vita dura. In settimana abbiamo provato a sentire i Delegati regionali del Settore giovanile e scolastico per avere una loro interpretazione sugli open day e naturalmente l’unica risposta che abbiamo ricevuto è stata quella di leggere il comunicato. Cosa che ovviamente abbiamo fatto ma siccome è scritto da burocrati scalda sedie è stato per noi impossibile informare i lettori. E poi si lamentano se le società li mandano a quel paese.

Fonte: www.sprintesport.it