Muccione – Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17 (A-B e Lega Pro), Berretti, Primavera 1 e Primavera 2.
Da circa due anni il Presidente della Cavese calcio Massimiliano Santoriello gli ha affidato le chiavi dello scouting delle giovanili e lui sta rispondendo positivamente con parecchi ragazzi visionati e acquistati nell’ultimo biennio che si sono ben comportati nell’ultima stagione. Stiamo parlando di Emilio Muccione, attuale collaboratore del Presidente che, in esclusiva per la nostra Redazione, ha risposto ad alcune domande inerenti la cantera blufoncè.
1)Buongiorno Emilio, da quanto tempo svolgi il ruolo di scouting per la Cavese e quali categorie segui principalmente?
“Buongiorno a voi, ho iniziato a collaborare con il presidente Santoriello ad agosto 2018. Dal primo giorno in cui ci siamo incontrati in sede è scattato subito un feeling particolare ed immediato tra noi, parlandogli ho capito anche che è un presidente diverso dagli altri e vede il calcio esattamente come me.”
2) Prima di approdare alla Cavese quali esperienze hai vissuto?
3) Nella scorsa stagione (al momento dello Stop) la Berretti è arrivata prima, l’Under 15 e l’Under 16 hanno raggiunto le rispettive zone play off mentre la categoria under 17 ha chiuso la propria corsa a metà classifica. Vi aspettavate questi ottimi risultati dai ragazzi e dai mister?
“Sinceramente si . Lo scorso anno abbiamo fatto un lavoro h24 ed il Presidente lavora ogni giorno addirittura 25 ore e sinceramente non so dove la prenda l’altra ora per dedicarla alla Cavese…. Si alza alle 03:00 tutte le mattine ed inizia a lavorare.
Se quando mi sveglio non trovo un suo messaggio su cosa dobbiamo fare nella giornata inizio a preoccuparmi. Il Presidente dice che quando gli altri si alzano lui già ha lavorato mezza giornata, di conseguenza ogni giorno è mezza giornata davanti a tutti. Questa è solo una delle caratteristiche che lo rendono unico tra i presidenti italiani.
Per questo ero sicuro che avremmo fatto dei grandissimi campionati e secondo me per la qualità delle nostre rose potevamo fare ancora meglio.”
4) Come ogni anno la categoria più difficile e numerosa da formare è l’Under 15. Avete già piazzato qualche colpo per quanto riguarda il gruppo dei 2006?
“Premetto che l’anno scorso ho fatto pochissime vacanze e in estate già avevo visto molte squadre e calciatori 2006 di conseguenza ai nastri di partenza di Settembre già avevamo un’ottima squadra 2006. Poi ho continuato a vederle tutte e ad Ottobre già avevamo provinato ragazzi in vista dei Nazionali dell’anno successivo.
Tra questi abbiamo preso Piccolo ed Esposito dall’Acerrana, Rusciano dal Pianeta Napoli City, Bottiglieri dalla Blu Devils, Bernardo dal Caivano. Oltre a questi ne abbiamo chiusi altri, ma le società di appartenenza per equilibri interni vogliono tenere segrete le trattative, ed altri li chiuderemo a giorni.“
5) Ci può svelare dei nomi (dai 2002 ai 2005) che andranno a rinforzare le altre categorie?
“Dai 2002 ai 2005 abbiamo squadre buone quindi prenderemo qualcuno migliore dei nostri e sicuramente attingeremo qualche calciatore dai nostri secondi gruppi che dopo un anno di crescita ora sono pronti per fare il campionato nazionale. Ripeto che chi arriverà sarà sicuramente migliore dei nostri altrimenti resteremo con i calciatori attuali che già sono di un buon livello.”
6) Infine, la società della Cavese nei giorni scorsi ti ha confermato anche per la prossima stagione? Un bell’attestato di stima da parte della Dirigenza e del Presidente Santoriello?
“Gli attestati di stima arrivano da parte del Direttore Generale Pavone e dal Direttore Sportivo Mario Aiello. Anche io ho dato un aiuto da Scouting per la prima squadra dove è stato fatto un lavoro incredibile monitorando tutti i calciatori dalla A alla Serie D. In questo periodo di quarantena per esempio ho visionato tutte le squadre dei 9 gironi di Serie D più Primavera 1 e Primavera 2 e sono sicuro che vedremo una grande Cavese il prossimo anno perché con due persone del calibro di Pavone e Aiello non può essere diversamente.
Per quanto riguarda il settore giovanile se ne occupa in prima persona direttamente il Presidente e da qualche mese è entrato un grandissimo professionista come Catello Cimmino a far parte del settore giovanile che è una persona spettacolare sotto tutti i punti di vista e possiede un’umilta e una professionalità difficilmente riscontrabili in altre persone.
Avevo ricevuto altre offerte, ma al primo incontro con il Presidente gli dissi che avremmo fatto in pochi anni un grandissimo settore giovanile capace nel corso degli anni di far esordire molti calciatori nel professionismo. E poi con un presidente come lui…non è difficile mantenere la parola.”
Intervista a cura di Piero Vetrone