Joao Batista Inacio-Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Under 15, 16, 17 (A-B e Lega Pro), Berretti, Primavera 1 e Primavera 2.
Non solo Mister in attività, Responsabili di Settori Giovanile e Dirigenti Sportivi, la Redazione di TuttoCalcioGiovanile va alla ricerca anche di Ex Calciatori per conoscere il loro punto di vista sul calcio giovanile e non solo.
Oggi siamo con Joao Batista Inacio PIA’, ex attaccante partito dal Brasile per giocare con le giovanili dell’Atalanta alla fine degli anni ’90. Dopo aver militato nella Primavera bergamasca, Pià ha vissuto esperienze importanti con altre compagini, tra queste Napoli, Catania, Torino e Lecce terminando la sua carriera da calciatore ad aprile 2017.
1) Buongiorno Inacio. Dopo aver smesso di giocare hai intrapreso l’attività di procuratore sportivo collaborando con l’agenzia della “Fedele Managment”? Che ruolo svolgi all’interno e da quanto tempo lavori con loro?
“Buongiorno a te e un saluto alla Redazione. Dopo aver smesso di giocare ho iniziato a fare l’agente sportivo collaborando con la Fedele Management di Gaetano Fedele che conosco da vent’anni. Il mio Ruolo all’interno di questa attività è quello di occuparmi principalmente del Nord Italia e del Sud America, specialmente in Brasile.”
2) Quali giocatori, a tuo avviso, quest’anno ti hanno sorpreso maggiormente nel calcio giovanile?
“Guarda ne ho visti tanti e alcuni possiedono ottime qualità, ma se ti devo dire un nome ti rispondo con il 2002 Amad Diallo Traoré , attaccante 2002 della Primavera dell’Atalanta che ha già esordito e segnato in serie A“
3) Parliamo del Napoli, della tua ex squadra alla quale sei molto legato.
A dicembre scorso il Napoli ha esonerato Ancelotti. Ti aspettavi questa decisione?
“Sinceramente non me lo aspettavo, ma sappiamo benissimo che quando le cose non vanno bene il primo a pagare è l’allenatore.“
4) Come hai valutato invece mister Gattuso sulla panchina del Napoli in questi ultimi mesi?
“Mister Gattuso ha avuto un inizio con tante difficoltà, ma era prevedibile. Però col passar delle settimane, grazie alla sua competenza, alla sua voglia e alla sua passione per quello che fa, è riuscito a trasmettere le sue idee e le sue richieste alla squadra ed effettivamente stava facendo molto bene fino alla Stop del campionato.”
5) L’Atalanta di mister Gasperini in questa stagione ha offerto prestazioni Spettacolari. Ti aspettavi questa grande stagione da parte degli orobici?
“L’Atalanta ormai da anni è protagonista di stagioni fantastiche. Mister Gasperini è riuscito a cambiare la mentalità sia alla squadra, sia al club trasformandolo da provinciale a big del calcio italiano. Non dimentichiamo, infine, che dietro alla squadra c’è una famiglia di nome Percassi che cura i minimi particolari dalla prima squadra ai bambini ed è il grande segreto di questa società.”
6) Sappiamo che a Bergamo nelle giovanili dell’Atalanta c’è un classe 2008 che inizia a farsi notare e si chiama Inacio Samuele Pià! Lo conosci?
“Si, si lo conosco molto bene, è mio figlio. Molti addetti ai lavori dicono che Samuele possiede veramente grandissime qualità, è un giovane calciatore se così possiamo chiamarlo visto la giovane età (2008).”
7) Quali caratteristiche possiede tuo figlio? Che ruolo ricopre, che prospettiva può avere a tuo avviso?
“Samuele abbina forza, velocità, tecnica all’intelligenza tattica e al dinamismo, è dotato di una facilità di dribbling in velocità e tanta personalità, ma ricordiamo è pur sempre un ragazzino di 12 anni. In questo momento può fare dal centrocampo in su qualsiasi ruolo, ma sicuramente si diverte moltissimo giocando in avanti largo a sinistra per rientrare su destro, può ricoprire anche il ruolo di seconda punta.
Sinceramente non so che prospettiva può avere vista anche la giovane età. Tanti addetti ai lavori, e non dal sottoscritto che sono il papà, dicono sia molto forte, se continua così con questa passione e determinazione che trasmette in campo può fare bene, ma solo il tempo potrà dire quale sarà la sua dimensione.”
8) Come stai trascorrendo le giornate in questo periodo di Emergenza sanitaria di Coronavirus?
“Sono a casa con la famiglia, mia moglie Silvia, mia figlia Sofia e appunto con Samu. Trascorriamo le giornate a giocare a carte, compìti scolastici, tv, e qualche telefonata di lavoro.”
Intervista a cura di Piero Vetrone