Mister Marino – Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17 (A-B e Lega Pro), Berretti, Primavera 1 e 2.
La nostra Redazione, nei giorni scorsi, ha intervistato in esclusiva Vincenzo Marino, ex tecnico alcune stagioni or sono delle giovanili del Napoli. Mister Marino, reduce anche da alcune esperienze vissute come Direttore di alcune scuole calcio, ha risposto ad alcune domande sul calcio giovanile in generale soffermandosi un momento anche sul campionato vissuto sulla panchina azzurra dell’Under 16 del Napoli.
1) Buongiorno Mister, quali esperienze ha vissuto finora in qualità di allenatore?
2) A marzo scorso la Figc ha dovuto prima sospendere, poi definitivamente interrompere i campionati giovanili. Quale squadra professionistica in Campania l’aveva maggiormente colpita fino a quel momento?
3) Si parla di riforma della Berretti che potrebbe diventare Primavera 3 e Primavera 4 lasciando inalterate Primavera 1 e 2? Qual è il suo pensiero al riguardo?
4) In Campania, oltre alle squadre giovanili di serie A e B (Napoli-Benevento-Juve Stabia e Salernitana), nella prossima stagione ci sarà la presenza di numerose compagini anche di serie C con la Turris neo-promossa, Paganese e Cavese che vogliono sempre migliorare, Avellino e Casertana pronte a rilanciarsi.
Quali società, tra queste, a suo avviso potrebbe diventare nei prossimi anni il fiore all’occhiello in Campania facendo concorrenza al Napoli?
“Certamente il Benevento che è già adesso una solida realtà. Tra le Società di Serie C vedo in ordine Cavese, Turris e Paganese, più staccate Casertana ed Avellino.”
5) Lei negli anni scorsi ha allenato le giovanili del Napoli sotto la gestione di Gianluca Grava. Come valuta il lavoro svolto da Grava negli ultimi 5 anni alla guida della cantera azzurra e come mai la Primavera da circa tre stagioni non riesce ad effettuare il salto di qualità?
“Gianluca Grava, a cui va tutta la mia stima, sta facendo senz’altro un grande lavoro, anche in considerazione delle risorse a disposizione. Si avvale di persone serie, capaci e professionali anche se, sia in passato che anche nel presente, qualche “serpente velenoso” all’interno lo ha avuto e ce l’ha ancora.
6) Su quale panchina la vedremo nel prossimo futuro? Quale tipologia di progetto le piacerebbe portare avanti?