Veltri – Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17 (A-B e Lega Pro), Berretti, Primavera 1 e Primavera 2.

Oggi osserviamo da vicino il profilo di Angelo Veltri, difensore centrale d’impostazione messosi in mostra nella scorsa stagione con la formazione Under 16 del Benevento.

Angelo nasce nel 2004 nella provincia salernitana, come tanti suoi conterranei cresce coltivando un rapporto speciale con il pallone. Sin da piccolo gioca con gli amici al campetto sotto casa e all’età di cinque anni decide di iscriversi alla scuola calcio Gelbison, a Vallo della Lucania (SA). Effettua tutta la trafila nelle giovanili rossoblù e per quasi nove anni – dai Primi Calci fino all’Under 15 – continua il suo percorso di crescita nel suo amato Cilento.

Nell’estate 2019 passa al Benevento, eppure in passato si erano già presentate diverse occasioni per cambiare squadra. Quando faceva parte degli Esordienti dell’ASD Gelbison è stato a lungo attenzionato dal Napoli, ma non solo. A maggio 2018, al termine di una stagione in cui aveva ben figurato fungendo da guida del reparto arretrato, viene convocato dal Cagliari per partecipare ad un torneo internazionale in Svezia chiamato Lennart Johansson Academy Trophy. Nel corso della competizione Angelo ha avuto l’opportunità di misurarsi contro i pari età dei migliori club europei – tra questi Barcellona e Chelsea oltre a poter condividere lo spogliatoio con i compagni della formazione sarda. Momenti simili non si dimenticano facilmente e il giovane centrale ha dimostrato di aver fatto tesoro di quest’esperienza.

Nel corso della sua ultima stagione a Vallo viene impiegato con l’Under 15 rossoblù al servizio di mister Bianco e viene aggregato anche ai Mini-Allievi da sotto età. L’annata 2018/19 è piena di soddisfazioni per il difensore campano: prima riceve due convocazioni per la Rapp. Regionale Campania, il 29 gennaio per uno stage a Capezzano (Sa) e il 12 marzo 2019 per uno stage tenutosi a Torre del Greco, in provincia di Napoli.

Poi il 5 giugno 2019 gioca con l’Under 15 della Gelbison la Finale Provinciali contro la Gymnasium Soccer al Centro Sportivo Bellizzi, ma Veltri e compagni si devono arrendere alla squadra avversaria. Il giovane centrale può rifarsi con la chiamata del professionismo, arrivata poche settimane dopo la finale di categoria persa. Nell’estate 2019 passa infatti al Benevento Calcio, società che da tempo aveva messo sotto stretta osservazione il ragazzo.

La stagione 2019/2020 lo vede far parte del gruppo Under 16 dei Sanniti, allenato da Gennaro Scarlato. Si tratta di un passo importante per la sua carriera, dal momento che proviene da una realtà dilettantistica ha bisogno di un primo periodo di ambientamento e adattamento alle nuove metodologie soprattutto nei primi allenamenti.

Una volta affrontato questo passaggio, le sue qualità vengono alla luce e può finalmente prendere fiducia e mettere in difficoltà mister Scarlato sulla scelta degli undici.

Inizia a giocare da titolare e riesce a segnare la sua prima rete con la maglia giallorossa a febbraio 2020. Si gioca il baby-derby Juve Stabia-Benevento e il gol di Veltri mette in cassaforte la vittoria della formazione ospite con il risultato finale di 0-2. Purtroppo, nel momento in cui sembra andare tutto per il meglio, l’emergenza causata dalla pandemia pone fine a tutti i campionati giovanili. Per Angelo, come per tantissimi altri ragazzi, l’appuntamento è rimandato alla prossima stagione.

La retroguardia del Benevento U17 potrà certo contare sulle prestazioni del giovane centrale classe 2004. Difensore moderno in grado di impostare l’azione dalla difesa grazie alle sue spiccate doti tecniche, dispone di un buon controllo palla e di un ottimo lancio lungo a servire il taglio delle ali o delle punte. Oltre a saper trattare e passare il pallone, ha un tiro potente e preciso, risultando un difensore completo che eccelle sotto l’aspetto tecnico. Alto 183 cm, piede destro naturale, si è inserito bene nell’ambiente sannita al suo primo anno nel professionismo.

Sarà fondamentale potenziare la struttura fisica e lavorare con insistenza sulla fase difensiva, per farsi trovare pronto quando, eventualmente, un giorno sarà la prima squadra a convocarlo…

Articolo a cura di Enrico Scapinelli