Panzarino- Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17 (A-B e Lega Pro), Berretti, Primavera 1 e Primavera 2.

Anche in Abruzzo, specialmente nel Pescara calcio, sono molti i ragazzi che in questa stagione si sono messi in mostra nelle categorie Under del club adriatico. Tra questi un giovane classe 2005 di origini pugliesi.

Oggi, per la nostra Rubrica GIOVANI PROMESSE, è il turno di Claudio Panzarino, classe 2005, nativo di Toritto provincia di Bari. Claudio inizia a giocare all’età di 5 anni con la Scuola Calcio “Asd Toritto” allenato da Mister Colasuonno Onofrio. A 10 anni arriva la chiamata del Bari Calcio con il D.S. Fracchiolla Domenico che nota subito le capacità calcistiche futuribili del piccolo Claudio trasferendolo in biancorosso per ben 3 stagioni sportive.

Il ragazzo è alle dipendenze tecniche e tattiche di Mister De Liso e Mister De Trizio evidenziandosi sotto età in competizioni prestigiose. Dopo il fallimento del Bari calcio, però, Panzarino si trasferisce al Matera di Mister Antonio Finamore e dei D.S. Sapio-Piarulli ove affronta, sotto età, con titolarità e padronanza, un Campionato Nazionale Lega Pro Under 15.

Il ragazzo riesce a farsi apprezzare in tutte le gare disputate e il suo nome inizia a circolare maggiormente negli ambienti dello scouting nazionale tanto da diventare così un pallino dell’attento e impeccabile Responsabile del Settore Giovanile del Pescara Giuseppe Geria, il quale riesce a trasferirlo definitivamente nel Pescara Under 15 soffiandolo a blasonati club di Serie A.  Un Pescara Calcio che in questo momento attuale, ma anche in passato in verità, non ha mai avuto nulla da invidiare a Club di Serie A entrato di diritto nella Top Ten Elite del Calcio Giovanile Nazionale.

Claudio Panzarino nasce difensore centrale, ambidestro, ma nella stagione appena terminata, il giovane talento pugliese sotto la guida di Mister D’Ulisse nel Campionato Nazionale A-B, ha dimostrato ampiamente di poter ricoprire con potenza più ruoli del reparto difensivo.

È dotato di ottima tecnica, spiccato senso dell’anticipo, elegante, buon colpitore di testa e utile anche nel gioco aereo grazie anche ai suoi attuali 183 cm. La sua intelligenza tattica ha garantito assist e palle-gol decisivi. Nonostante abbia già indossato la Maglia della Nazionale continua a lavorare con umiltà e tenacia rimanendo in silenzio.

articolo a cura di Piero Vetrone