Lecco – Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17 (A-B e Lega Pro), Berretti, Primavera 1 e Primavera 2.

La famiglia bluceleste continua a crescere grazie al progetto Bluceleste Academy, presentato nel tardo pomeriggio di lunedì 27 luglio al Rigamonti-Ceppi. A capo del progetto c’è il Responsabile Scouting Paolo Spinelli, insieme ai collaboratori Andrea LafranconiGiovanni Dossi e Francesco Rotta.

La società bluceleste ha invitato le diverse squadre del territorio lecchese per annunciare e spiegare nei dettagli questa iniziativa, che ha come scopo primario la formazione dei giovani talenti del nostro territorio. Alla presentazione, oltre a Spinelli, Lafranconi, Dossi e Rotta, hanno partecipato anche il DS Domenico Fracchiolla e il Responsabile dell’Agonistica Paolo Pennati.

A fare gli onori di casa è Spinelli, che introduce il nuovo progetto a tinte blucelesti: «Dopo aver presentato tutto l’organigramma del settore giovanile una ventina di giorni fa, la Società vuole continuare il suo percorso di valorizzazione dei ragazzi secondo la volontà della Famiglia Di Nunno. Il progetto “Bluceleste Academy” si fonda proprio su questo principio e la presenza del DS Fracchiolla rappresenta il collegamento con la Prima Squadra. La campagna di comunicazione lanciata con l’hashtag #iosonoLecco vuole proprio partire dalla valorizzazione del territorio lecchese. La Calcio Lecco 1912 vuole proporre attività di diverso tipo: la possibilità di avere delle giornate dedicate alla formazione di tecnici delle società sportive del territorio, incontri con nutrizionisti, con psicologi e altre iniziative che verranno pianificate durante la stagione. Le società che volessero affiliarsi al progetto avranno ovviamente dei vantaggi e delle opportunità, ma non è vincolante. Chi vuole aderire al progetto successivamente è libero di farlo. È fondamentale, tuttavia, creare nei bambini e nelle bambine i valori di una Società come la nostra che vuole essere un punto di riferimento sul territorio».

A fargli eco è il DS Fracchiolla che spiega il suo modo di valorizzare un settore giovanile: «Porto i saluti della Famiglia Di Nunno che con piacere rappresento. Io sono del sud, ma ho trovato comunque un’identità forte e un forte legame con il territorio. Nella mia esperienza a Bari abbiamo lavorato molto bene sulla zona e allora vorrei portare questo investimento sul territorio anche qui a Lecco. La proprietà è solida, gli investimenti sono molti e ovviamente vogliamo toglierci delle soddisfazioni come è successo l’anno scorso con la Berretti. Vogliamo ripartire proprio dal territorio, per dimostrare la nostra serietà e la nostra solidità proprio per dare continuità al nostro progetto. Stiamo lavorando su molti profili giovani del territorio, perché il mio modo di lavorare è quello di scoprire i nostri talenti e allargare ogni giorno di più la nostra banca dati. Se ci crediamo tutti insieme, riusciamo a raggiungere risultati importanti. Per farvi capire quanto crediamo sul territorio, vi dico che da agosto mister D’Agostino ha delle sessioni di allenamento programmate con i ragazzi della Berretti, per conoscerli e capire i loro valori, perché preferiamo attingere dalle nostre giovanili, piuttosto che cercare un giocatore altrove. Vogliamo trasmettere la passione per i colori blucelesti a tutti i bambini».

Il responsabile dell’Attività di Base Lafranconi sviluppa nel dettaglio l’offerta proposta: «L’Academy è un progetto che avevamo già nella testa da molti anni e quest’anno siamo riusciti a portarlo alle realtà del territorio lecchese. Vorremmo essere garanti per le attività formative di tecnici sul territorio, ma anche far conoscere ai ragazzi figure come nutrizionisti, psicologici e tanti altri aspetti che vanno al di là del campo. Il rapporto umano è fondamentale anche a livello dirigenziale e la Calcio Lecco vorrebbe offrire la propria conoscenza per uno sviluppo comune. Un altro punto importante è la presenza dei bambini al “Rigamonti-Ceppi” durante le partite della prima squadra. È sempre una grande emozione vedere comunque i ragazzi chiedere autografi o foto con i giocatori, che vedono anche come modelli. Durante l’estate organizziamo sempre eventi e tornei per l’attività di base in modo tale da far vivere maggiormente lo stadio a tutti i ragazzi del territorio. Vorremmo offrire ai bambini più meritevoli, non solo dal punto di vista tecnico ma anche comportamentale, allenamenti insieme alle nostre squadre, proprio per far vivere un’esperienza diversa. L’idea della Soccer School è invece un grande progetto per far vestire ai bambini i colori blucelesti con il doppio logo, della Calcio Lecco e della società di appartenenza. L’ultimo punto è relativo allo scouting. Molti osservatori si spacciano come tali e noi vogliamo munire i nostri tesserati di un documento di riconoscimento perché entriamo a casa di altri e quindi è importante farci riconoscere e instaurare un rapporto».

All’incontro hanno partecipato: Aurora San Francesco, Bellagina, Carugo Academy, Montevecchia, Oratori Lecco Alta, OSGB Merate, Polisportiva 2001, Polisportiva Bulciago, Polisportiva Rovinata, SLDP Malgrate, Valmadrera e Zanetti.

fonte. tuttocampo.it