VILARDI -Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17 (A-B e Lega Pro), Berretti, Primavera 1 e 2.

Continua il viaggio della Redazione di TuttoCalcioGiovanile.it alla ricerca di giovani promesse che si stanno imponendo a livello nazionale nelle categorie Under.

Velocità supersonica:

Oggi parliamo di Mario Vilardi funambolico esterno offensivo in forza al Napoli  Under 15 allenato da mister Gennaro Sorano.

Vilardi è veterano del vivaio azzurro,il Napoli lo ha tesserato tra le sue fila in tenerissima età prelevandolo dalla scuola calcio Natale Mazzeo.

Quest’anno al suo primo nei Nazionali ha avuto un impatto devastante con la categoria siglando 9 gol e disputando partite di altissimo livello(Prima dello stop dei campionati) che gli sono valse prima la chiamata nello stage nazionale di categoria dove in 30 minuti ha messo a segno una tripletta ed un assist e dopo qualche settimana la chiamata con l’Italia U15 per il torneo di Algarve in Portogallo.

Vilardi è un esterno funambolico tutto dribbling e strappi supersonici, la sua velocità gli permette spesso di prendere il tempo ai difensori avversari, la fascia di competenza è quella destra ed il tiro ad incrociare sul lato opposto il suo marchio di fabbrica, è l’uomo che ti regala spesso la superiorità numerica, quello che cerca sempre la giocata anche con numeri “brasiliani” ha un ottimo piede anche nel cercare l’assist per il compagno soprattutto quando si accentra dal lato destro. Possiede un ottimo destro sia per precisione che per potenza, bravo balisticamente spesso trova la porta anche con tiri al volo in precario equilibrio.

Vilardi è molto bravo anche  in fase di non possesso, nel pressing alto sfrutta la sua velocità e la sua carica agonistica per mettere sotto pressione i difensori avversarie cercando il recupero palla veloce

Il suo rapporto con il goal è ottimo, anche non essendo una vera punta è spesso decisivo negli ultimi sedici metri dove la sua velocità di esecuzione fa spesso la differenza.
Di lui stupisce anche la maturità e la tranquillità che esprime in campo,anche sotto pressione fa spesso la scelta giusta.

La sua evoluzione è da tenere d’occhio in chiave futura, pochi calciatori italiani hanno  le sue doti fisiche e la sua esplosività in accelerazione,le sue non sono mai giocate banali, quando parte lo fa sempre per fa male la difesa avversaria e spesso ci riesce.

Per il prossimo anno si candida a protagonista, quindi occhio al numero 7 azzurro…..

Articolo a cura di Pietro Pieri