SPADAFORA – Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17 (A-B e Lega Pro), Berretti, Primavera 1 e 2.

Il Ministro Spadafora ha annunciato qualche ora fa che, fino a 1000 spettatori, a breve potranno assistere a tutte le competizioni sportive che si terranno all’aperto e che rispetteranno scrupolosamente le regole previste in merito al distanziamento, mascherine e prenotazione dei posti a sedere”.

Naturalmente, come riportato dalla gazzetta.it l’annuncio della nuova norma ha immediatamente rilanciato la questione della parziale riapertura degli stadi. In attesa di un’ufficializzazione della decisione, l’interpretazione comune è che la svolta possa essere applicabile anche agli impianti che ospitano il calcio, finora condannati alle porte chiuse. Su questo però c’è prudenza anche perché alcune società vorrebbero sfruttare l’opportunità, altre sono scettiche perché i mille spettatori sarebbero lontani dall’assicurare la sostenibilità dell’impresa (come dimostra la decisione della Premier League).

La scelta però potrebbe essere anche lasciata alle singole società. Sono in corso delle valutazioni da parte della Lega. In ogni caso, sotto il profilo simbolico la parzialissima riapertura potrebbe mettere un altro mattone nell’edificio della ripartenza. Niente da fare, invece, almeno per il momento, sulla questione della riduzione dei tamponi proposta dalla Federcalcio. Per ora il Comitato tecnico-scientifico non ha ancora affrontato la questione e lo farà probabilmente soltanto la prossima settimana.

Ecco quanto dichiarato dal Ministro Spadafora:

“Finalmente già a partire dalle semifinali e dalle finali degli Internazionali di tennis potranno assistere mille spettatori a tutte le competizioni sportive che si terranno all’aperto e che rispetteranno scrupolosamente le regole previste in merito al distanziamento, mascherine e prenotazione dei posti a sedere”. Lo ha annunciato il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora.

Nelle prossime ore verrà ufficializzata la decisione – ha aggiunto Spadafora -, ma desidero sin da subito ringraziare il ministro Speranza per la collaborazione e il Comitato Tecnico scientifico per aver tempestivamente programmato l’audizione che ho richiesto.

Dal confronto con i rappresentanti dei miei uffici, sono emerse le condizioni per un ulteriore approfondimento delle questioni riguardanti il mondo sportivo e per la condivisione del nostro punto di vista in merito all’esigenza di non differenziare tra eventi culturali ed eventi sportivi.

Finalmente, già a partire dalle semifinali e dalle finali degli Internazionali di Tennis, potranno assistere mille spettatori a tutte le competizioni sportive che si terranno all’aperto e che rispetteranno scrupolosamente le regole previste in merito a distanziamento, mascherine, prenotazione dei posti a sedere: un primo, ma significativo passo verso il ritorno, speriamo presto, alla normalità nello sport. Auspico il più rapido compimento di tutte le azioni necessarie per rendere immediatamente applicabile quanto deciso”.