Sirleto, il gigante (ex Micri e Real Casarea) che sogna in grande: gran cuore, tanti gol e un futuro da scrivere al Giugliano Under 17.

Nell’universo sfaccettato e talvolta dispersivo del calcio giovanile italiano, tra sogni accesi al chiarore di un campo d’erba e speranze custodite nel silenzio di uno spogliatoio, c’è la storia di un ragazzo alto, sorridente e determinato: Lorenzo Sirleto, classe 2009, attaccante che ha incantato con la maglia della società “ASD Micri” di Pomigliano d’Arco (Na).

A vederlo da lontano, quei 190 centimetri di altezza già lo distinguono. Ma è avvicinandosi che si percepisce qualcosa di più: buona personalità , fatta di umiltà e passione, la stessa che ha fatto breccia nel cuore dei compagni e dei tecnici, e che ora lo porta dritto verso una nuova, ambiziosa avventura con la compagine Under 17 Serie C PRO del Giugliano Calcio, sotto la guida esperta di mister Antonio Borrelli, confermato dalla società giuglianese, sempre in Under 17.

L’anno dei sogni (e dei gol)

Con la maglia della “Micri”, il classe 2009 Sirleto ha vissuto una stagione da protagonista assoluto. Impiegato stabilmente nell’Under 16 Regionale allenata da Luigi D’Amato, Lorenzo ha segnato quasi 20 gol tra campionato di categoria e apparizioni sotto età con la Under 17 Elite. Gol mai banali, spesso decisivi, frutto di una tecnica raffinata, un gioco aereo potente e capace di concludere indifferentemente con entrambi i piedi.

Ma i numeri, pur importanti, raccontano solo una parte della storia. Perché Sirleto è stato ben più di un semplice finalizzatore.

È stato il faro offensivo, la voce che spronava i compagni, l’anima della squadra in ogni battaglia sul campo.

Con l’Under 16, la Micri ha dominato la prima fase del campionato vincendo il girone, per poi chiudere al terzo posto nel prestigioso Girone “Golden”. Un percorso importante, costellato da prestazioni di valore e guidato da un gruppo affiatato, con Lorenzo sempre più al centro del progetto.

Dal sogno alla realtà: le emozioni della Finale Regionale e le Nazionali

Il talento di Lorenzo non è passato inosservato. Tanto che, oltre a essere punto fermo dell’Under 16, è stato convocato anche con l’Under 17 Elite, quella stessa squadra che ha raggiunto la Finale Regionale il 12 maggio scorso al “Vallefuoco” di Mugnano, contro la temuta Peluso Academy. Sirleto, sebbene non sia sceso in campo nella finale vinta 3-0 grazie alla tripletta di Cirella, ha respirato l’adrenalina di una finale, “toccato con mano” la Coppa, e vissuto il trionfo da protagonista morale, parte viva di un gruppo che lo ha accolto come fratello minore e guerriero.

Ma il vero capolavoro è arrivato nelle Fasi Nazionali. Lorenzo, infatti, ha brillato nel Triangolare contro Orvietana e Game Sport Ragusa, scrivendo pagine di calcio che sanno di emozione pura.

Contro l’Orvietana (squadra umbra), con la Micri sotto 2-1, il “bomber” entra dalla panchina e cambia la storia: segna il 2-2 e poi serve l’assist del 3-2 al minuto 93’. E’ SUBITO APOTEOSI IN CASA MICRI…

Circa due settimane dopo, in Sicilia, contro la Game Sport, stesso copione: subentra sullo 0-1, serve il pareggio e poi, con la lucidità dei grandi, firma il gol del 2-1, regalando ai suoi la storica qualificazione alla “Finale Scudetto Nazionale”. Qualcosa di magico, di irripetibile, sembra un sogno, ma è pura REALTA’!

Il sogno spezzato a metà e gli applausi di Velletri

Il 28 giugno 2025, il “teatro della gloria” è il Campo Comunale “Giovanni Scavo” di Velletri. La Micri affronta i piemontesi del Lascaris nella finalissima nazionale Under 17 Dilettanti Puro Settore Giovanile.

Una gara tirata, decisa da un episodio: il gol dei torinesi vale il titolo. Lorenzo, nel secondo tempo, sfiora il gol del pari con una tiro parato dal portiere piemontese che avrebbe fatto esplodere la panchina campana. Ma il destino aveva altri piani. La coppa vola in Piemonte, ma gli applausi volano a Lorenzo e ai suoi compagni, esempi in campo e anche fuori dal rettangolo di gioco.

Le radici e il futuro

Lorenzo non dimentica mai da dove viene.

Prima della Micri, ha lasciato il segno con la maglia della società di Casalnuovo di Napoli “Asd Real Casarea”, dove è stato il miglior marcatore Under 15 (tra i ragazzi delle scuole calcio) nel Torneo “Fattorie Donna Giulia”, chiuso con 5 reti personali tenutosi la scorsa stagione a Casola di Napoli. La sua fame di calcio lo ha portato ovunque, anche al “Torneo Internazionale Ravenna Cup” in Romagna con la Micri Under 16, dove ha alzato un’altra coppa al cielo, tra abbracci e lacrime di gioia.

Uno sguardo al cielo, un piede per terra

C’è qualcosa di romantico nel calcio di Lorenzo Sirleto. Forse è quel modo garbato di esultare, mai sopra le righe, oppure quella disponibilità costante in campo. Ora per lui si apre una nuova porta: il Giugliano Calcio ha deciso di puntare su di lui per la Under 17 Serie C PRO, un salto di categoria che profuma di opportunità.

Ma chi lo conosce sa che Lorenzo non si monta la testa: “È solo un punto di partenza“, direbbe con il suo sorriso timido.

In fondo, il bello del calcio giovanile è tutto qui: vedere un ragazzo con la testa piena di sogni, il cuore che batte al ritmo del pallone, e la certezza che, se continui a credere, qualcosa di meraviglioso può davvero accadere.

E Lorenzo Sirleto, il gigante col vizio del gol, ha appena cominciato a scrivere la sua storia.

Sirleto