Manuzzi, dal vivaio dell’Avellino a quello del Benevento: nuova avventura in Primavera 2 per il giovane calciatore.
Il mercato del settore giovanile continua a regalare colpi interessanti e tra questi c’è senza dubbio il passaggio di Davide Manuzzi, classe 2008, dal settore giovanile dell’Avellino al Benevento Calcio.
Negli ultimi due anni Manuzzi si è distinto con le formazioni Under 16 e Under 17 biancoverdi, guadagnandosi non solo la fiducia dello staff tecnico ma anche quella della Rappresentativa Lega Pro, con cui è stato più volte convocato sia nella categoria Under 16 che in quella Under 17 per stage ed amichevoli.
Un riconoscimento importante, che ha messo in risalto le qualità del giovane calciatore campano.
Per la stagione 2025/26 è arrivata la chiamata del Benevento: Manuzzi vestirà la maglia giallorossa e sarà a disposizione di mister Antonio Floro Flores nella Primavera 2, campionato nel quale milita anche la sua ex squadra, l’Avellino (Girone B).
Il destino, dunque, ha già scritto una sfida dal sapore particolare: il derby tra Avellino e Benevento, che vedrà Manuzzi per la prima volta da avversario dei Lupi.
Un profilo versatile: centrocampista e terzino di spinta
Manuzzi nasce come giocatore duttile, anche centrocampista, ma negli ultimi anni ha trovato continuità soprattutto nel ruolo di terzino di spinta, dove ha potuto mettere in mostra corsa, intensità e capacità di accompagnare l’azione.
Caratteristiche che lo rendono un elemento prezioso nelle dinamiche moderne del calcio giovanile, sempre più orientate verso profili duttili e in grado di interpretare più posizioni.
Il trasferimento è stato reso possibile dall’impegno delle due società campane e dal contributo di Enrico Canoro della “G C Calcio & Sport Management Srl”, che ha seguito da vicino l’operazione. Un passaggio che conferma come il settore giovanile stia diventando sempre più un terreno fertile di collaborazione e valorizzazione dei talenti.
Con la maglia giallorossa del Benevento, Davide Manuzzi avrà ora la possibilità di crescere ulteriormente, confrontandosi con un campionato impegnativo e con l’obiettivo di diventare un punto fermo della Primavera giallorossa.
