Il Napoli la settimana prossima affronterà di sabato, sempre alle 11, in trasferta il Pescara fanalino di coda del campionato Primavera.
Si è giocata questa mattina alle ore 11 presso lo stadio “Arena” di Cercola (NA) la sfida Napoli-Juventus, valida per la 20° giornata del campionato Primavera 1.
Un match delicatissimo per gli azzurrini di mister Nicolò Frustalupi, reduci da tre sconfitte consecutive e tutte per 2-1 contro Verona, Bologna e Sampdoria, che sono precipitati nuovamente in una posizione di classifica pericolosa. Anche i bianconeri di coach Andrea Bonatti, quarti in classifica, non vivono un grandissimo momento con soli quattro punti raccolti nelle ultime tre gare disputate e si sono presentati in Campania con la voglia di invertire il trend.
La partita si mette subito male per il Napoli perchè la Juventus è molto concentrata e cinica e dopo sette minuti è Cerri a finalizzare un’ottima azione collettiva superando il portiere Idasiak. In casa azzurra è Cioffi che prova a suonare la carica ma, soprattutto nel primo tempo, le polveri sembrano bagnate con Daffara che vince la sfida tra le parti. Al 25’gli ospiti raddoppiano con Savona, abilissimo a sfruttare un assist del compagno Mulazzi. E’ questo il momento in cui gli azzurrini provano a produrre il massimo sforzo per rientrare in partita e giocare una ripresa di fuoco, ma il progetto viene smorzato dal portiere Daffara straordinario su Cioffi a tre minuti dall’intervallo.
Nella ripresa è Spavone a provare a riaprire il match senza successo e al quarto d’ora l’ingresso di Chibozo metterà una pietra letale a legittimare il successo della Juventus. Il centravanti classe 2003 si regala un’esaltante tripletta in meno di venti minuti a conferma delle bellissime parole che si spendono su di lui. Al 63′ ruba palla a una distratta retroguardia partenopea e mette la palla nell’angolino, al 71′ sfrutta l’ennesimo assist di Mulazzi per battere di prima intenzione il povero Idasiak e infine a dieci minuti dal termine con una bella conclusione dopo aver fatto impazzire il diretto avversario.
A rendere la giornata ancora più amara in casa Napoli è l’espulsione per un’inutile doppia ammonizione di Hysaj a al 77′ quando ormai il match aveva poco da raccontare.
Nera nerissima la giornata dei padroni di casa che proprio non riescono a fermare l’emorragia di sconfitte e che ora rischiano davvero tantissimo nei bassifondi della classifica. Non è mancata la buona volontà dei ragazzi di Frustalupi, però semplicemente la Juventus ha giocato da grande squadra, sapendo soffrire quando necessario e facendo male agli avversari nei momenti topici. Tre punti che rilanciano le ambizioni di play off dei ragazzi di mister Bonatti, che possono guardare al futuro con ottimismo.
Articolo a cura di Marco Lepore