Il Napoli si giocherà la salvezza nelle prossime tre gare: in casa contro Genoa ed Hellas Verona, in trasferta a Ferrara contro la Spal.
Questa mattina alle ore 11:00 all'”Arena” di Cercola Napoli e Fiorentina si sono affrontate nell’anticipo della 31° giornata del campionato Primavera 1.
Dopo la storica vittoria al “Tre Fontane” contro la capolista Roma, gli azzurrini di coach Nicolò Frustalupi si sono allontanati dalla zona caldissima playout, scavalcando Lecce e Genoa e collocandosi al quintultimo posto. In casa viola mister Alberto Aquilani cerca di conquistare il miglior piazzamento possibile in vista dei playoff dopo la vittoria casalinga sofferta contro la Spal.
Dopo una partenza aggressiva della Fiorentina, è il Napoli a passare al 12′: dagli sviluppi di un calcio d’angolo è Vergara dalla sinistra a mettere al centro dove svetta ancora una volta Ambrosino di testa disegnando una parabola imparabile per il portiere Andonov. Diciassettesimo centro stagionale per il bomber partenopeo, sempre più capocannoniere del campionato Primavera e in grado di segnare in qualunque modo quest’anno.
Gli ospiti non ci stanno e dopo neanche due minuti da destra si infila in area Bianco e prova la conclusione ma il suo diagonale viene deviato in angolo con i piedi dal portiere Idasiak. Il Napoli prova a pungere in contropiede sfruttando la buona lena di Cioffi sulla sinistra, ma la Fiorentina è molto aggressiva e al 21′ Toci viene pescato in area, si gira rapidamente senza tuttavia trovare lo specchio della porta.
Al 27′ azione da manuale del calcio dei ragazzi di Aquilani con un palleggio di altissimo livello che porta Di Stefano a rifinire per Agostinelli ma la conclusione del numero 10 è debole e centrale.
Il finale di frazione è bellissimo e vivace perchè il Napoli raddoppia al 37′: giocata pazzesca di Vergara che penetra centralmente e scarica a sinistra per Cioffi il cui destro dal limite viene deviato da Andonov, sulla palla si fionda Ambrosino, mette in mezzo per Vergara che cicca la conclusione facendo carambolare la sfera su Biagetti che la spinge in modo sfortunato nella sua porta.
A due minuti dall’intervallo è rabbiosa la reazione degli ospiti che accorciano: da sinistra cross morbido di Agostinelli con Toci che di testa al centro dell’area non lascia scampo al portiere Idasiak. Le squadre vanno dunque al riposo sul punteggio di Napoli-Fiorentina: 2-1.
La Fiorentina è una furia a inizio ripresa e al 47′ arriva il meritato pareggio: progressione sulla sinistra di Di Stefano (una vera spina nel fianco) che mette al centro una palla rasoterra coi giri giusti per Capasso che sfugge ad Acampa e batte nuovamente il portiere avversario.
In questa fase sono i viola a fare la partita sfruttando l’ampiezza del campo sulle corsie esterne, mentre i partenopei rinunciano al possesso palla provando soltanto qualche sortita in contropiede. Al minuto 54′ supergiocata di Toci che, su una palla vagante in area di rigore, si avvita in rovesciata centrando un clamoroso palo alla sinistra di Idasiak immobile.
La partita resta bella e su un contropiede è D’Agostino a inserirsi in velocità a destra col portiere avversario in uscita, ma senza centrare la porta.
Mister Frustalupi prova a inserire Marchisano per Cioffi con l’obiettivo di frenare la furia sull’out di sinistra di Di Stefano, oggi di gran lunga il migliore in campo. Ancora gli ospiti però creano pericoli con un gran colpo di testa di Krastev sul quale è bravissimo Idasiak ad apporsi e con un colpo da biliardo di Bianco che però non trova la giusta precisione.
Quando il risultato sembra ormai congelato al minuto 93 inoltrato, Vergara sfugge sulla sinistra e si fa atterrare ingenuamente da Kayode conquistandosi un rigore che può valere la stagione. Dal dischetto Iaccarino non trema e spiazza il portiere siglando il 3-2 per il Napoli che avvicina gli azzurri verso la salvezza.
Sembrava una ripresa in cui i partenopei erano pronti a consegnarsi alla Fiorentina e invece alla fine all'”Arena” di Cercola sono i partenopei a fare festa.
Articolo a cura di Marco Lepore