L’Inter di mister Chivu blocca in casa la formazione ciociara dopo le ultime convincenti vittorie tra campionato e Youth League.

Presso il centro sportivo “Konami YDC” di Milano, l’Inter di mister Chivu ha ospitato quest’oggi alle ore 13 il Frosinone di mister Gorgone nella gara valida per la 10^ giornata del campionato Primavera 1.

Ci si aspettava un match ricco di emozioni e di goal ed infatti così è stato. La sorpresa Frosinone, capolista del campionato, parte subito forte in avvio per incutere timore agli avversari. Al minuto 16 i ciociari sono già in vantaggio grazie ad una meravigliosa punizione di Condello sulla quale l’estremo difensore nerazzurro Botis non può far nulla.

Nei minuti successivi, gli ospiti vanno vicini addirittura al raddoppio in più occasioni, dimostrando un netto predominio in campo. Allo scadere del primo tempo la squadra di Chivu rimane addirittura in inferiorità numerica per l’espulsione al minuto 46 di Bonavita, autore di un fallo inutile e pericoloso.

Con il Frosinone avanti di un goal e di un uomo, la partita sembra scivolare verso un risultato scontato, ma anche questa volta il calcio sembra sconfessare qualsiasi regola.

Al minuto 52 della ripresa, infatti, i nerazzurri pervengono al pareggio grazie al goal di Andersen, che non sbaglia a due passi dalla porta su assist di un ispirato Iliev.

L’esultanza dei padroni di casa dura solo 4 minuti, poichè al minuto 56 il Frosinone torna in vantaggio (1-2) grazie all’assolo di Selvini, autore di una azione personale meravigliosa e di una conclusione altrettanto stupenda.

Quando il match sembra ormai verso la fine, ecco l’ennesima perla di Iliev, che al minuto 80 trafigge Palmisani con un tiro da posizione defilata e regala ai suoi compagni la rete del 2-2.

Al fischio finale i padroni di casa esultano per un prezioso pareggio acciuffato nel finale e in inferiorità numerica contro la squadra rivelazione della stagione. I ciociari, delusi dal risultato, vengono superati in classifica dalla Juventus vincente in trasferta a Cesena per 2-1.

Roberto Fontana