Primavera 3: si è giocata sabato 3 dicembre la gara Catanzaro-Palermo, valida per la giornata nr. 10 (girone B).

ore 14:30 calcio d’inizio, campo “Sala 2” di Catanzaro

Un buon Catanzaro ferma la capolista Palermo. Nel match che si è giocato ieri pomeriggio in Calabria, infatti, la compagine giallorossa di mister Giulio Spader va in vantaggio nella ripresa, poi nelle ultime battute di gioco si fa sorprendere da corner e subisce il pari dei siciliani di mister Di Benedetto.

Inizia il match ed il Palermo nei primi minuti usufruisce di un penalty: rimessa laterale degli ospiti, sugli sviluppi dell’azione un giocatore dei padroni di casa colpisce la palla con la mano e l’arbitro assegna il rigore, alla battuta va il n.9 Mazza ed è super il n.1 Alfonso Rizzuto che decide di tenere ancora inviolata la propria porta.

Il primo tempo scorre via con poche emozioni e si va a riposo sullo 0-0.

Nella ripresa il Catanzaro gioca meglio in avvio e al 57′ segna anche la rete del vantaggio: calcio d’angolo battuto dai calabresi, palla in area e col sinistro Maltese d’interno la manda sul secondo palo.

Passano i minuti e avviene un episodio da “rosso”, infatti si accende una mischia nei pressi della panchina dei calabresi e ne fanno le spese i due numeri 6 Ozawje e Caramanno, entrambi espulsi dal direttore di gara (saranno poi 6 anche gli ammoniti a fine gara).

Negli ultimi 10/15 minuti il Palermo spinge e trova il pari al minuto 83: calcio d’angolo battuto dagli ospiti, la palla arriva poi a Mattia Bongiovanni, classe 2005 subentrato, che insacca! Il Catanzaro nel recupero va vicinissimo al 2-1, ma colpisce una traversa e si chiude qui la gara.

Il Palermo resta capolista (21 punti) in virtù anche del pareggio del Potenza (resta a 19) e delle sconfitte subite da Foggia e Bari (entrambe a 18) in trasferta, ma al Catanzaro (sale a 14) il merito di aver saputo tener testa alla compagine siciliana