Alessandria e Spal (Campionato Primavera 2) sono scese in campo quest’oggi alle 15:00 al C.S. “Centogrigio” di Alessandria

26^ giornata (Girone A)

L’Alessandria Primavera di mister Fiorin non riesce a fermare la Spal, ma agli estensi è servito un rigore fischiato all’ultimo secondo per superare di misura gli avversari.

La gara del “Centogrigio” di Alessandria, valida per la 26a giornata del campionato di Primavera 2 (Girone A), ha visto nel primo tempo una supremazia territoriale dei biancazzurri di mister Vito Grieco. Poche però le vere occasioni da rete.

Al 15’ ci prova Rao dal limite, ma il suo destro viene deviato in angolo da Cavalieri, tra i migliori della formazione di casa.
Al 22’ l’Alessandria si fa viva con Licco che dalla sinistra rientra sul destro e impegna Martelli.

Tre minuti più tardi occasionissima per la Spal: Puletto ben lanciato in area da Carrozzo si fa ipnotizzare da Cavalieri che respinge la conclusione del numero 10.
Alla mezz’ora è Imputato, sempre per gli ospiti, a sparare un destro potente sul bravo Cavalieri, che neutralizza anche questa occasione.
Qualche minuto più tardi punizione dal limite per l’Alessandria: batte bene Licco, molto attivo nel primo tempo, ma Martelli respinge altrettanto bene in tuffo sul palo alla sua destra.

Il primo tempo termina sullo 0-0.

La ripresa si apre con una doccia fredda per la Spal. Infatti al minuto otto il solito Licco in contropiede scodella un cross perfetto dalla sinistra sul quale non interviene un compagno, ma il 5 della Spal Bura: la sua deviazione sfortunata finisce in rete alle spalle di Martelli ed è 1-0 per l’Alessandria.

Non passano nemmeno due minuti e gli ospiti si riportano sull’1-1. Ottimo spunto sulla sinistra di Puletto che supera il diretto avversario e va al tiro: la conclusione di destro potente è respinta da Cavalieri, ma Imputato in corsa raccoglie la sfera e insacca.
La Spal ora vuole vincere e chiude i padroni di casa nella propria metà campo.

Prima Boccia e poi Semenza, entrambi subentrati nella ripresa, provano la via del gol con due conclusioni che finiscono sopra la traversa.

Quando ormai il pareggio sembra scritto, ecco l’episodio che cambia il risultato al 50’ del secondo tempo: la Spal usufruisce di un calcio d’angolo dalla sinistra, palla nell’area piccola respinta di testa dai difensori dell’Alessandria, viene poi raccolta al limite dell’area da Semenza che si coordina bene e calcia di prima verso la porta avversaria. La conclusione dell’esterno estense trova sulla sua traiettoria il gomito largo di un difensore dell’Alessandria: l’arbitro Bozzetto non ha dubbi e decreta il rigore che Puletto trasforma, per il 2-1 che chiude la partita.

Finisce il match, onore ed applausi all’Alessandria che ha saputo tener testa ad una Primavera spallina capace comunque di crederci fino alla fine. E proprio all’ “ultima curva” la compagine estense ha trovato 3 punti importanti.

Ora in classifica la Spal sale a 54 sempre al 3^ posto, l’Alessandria resta a 23 in terzultima posizione.