CATANIA e ANCONA terminano il match sullo 0-0. I marchigiani festeggiano, quindi, la promozione in Primavera 3.

Gara d’andata 2 – 1 per l’Ancona

Match di ritorno 0 – 0 in Sicilia

A seguito del doppio confronto l’Ancona Primavera di mister Tumiatti festeggia la promozione in Primavera 3.

Campionato Primavera 4 – Finale di Ritorno –

Campo Comunale di Nesima (Catania)

Calcio d’inizio ore 11:00

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Catania: Torrisi; Pappalardo, Di Stefano, Forti, Gulli, Patalano (33’st Russo), Privitera, Di Pietro, Corallo, Maugeri (10’st Allegra), D’Emilio (20’st Montanaro). In panchina: D’Asero, Giannetto, Indelicato, Arena, Pradiso, Nastasi, Pelleriti, Toscano, Bonaccorso, Coriolano, Cristaldi, Parco.

Ancona: Pierandrei; Bugari, Marchegiani, Paglialunga, Bruzzechesse, Rosolani, Wade Papa, Mazzoni, Amico (35’st Atzori), Useini, Ogiesoba (28’Bambozzi). In panchina: Braghetti, Perri, Galeotti, Grassi, Girolimini.

Note: Ammoniti Patalano (C), Paglialunga (A), Useini (A)

CATANIA – L’Ancona vola in Primavera 3. Ai dorici, sul difficile campo del Catania, basta il pareggio. E’ stata una partita non adatta ai deboli di cuore: posta in palio altissima, spalti gremiti. Una cornice meritevole per le due compagini che durante la stagione hanno dimostrato di essere le più forti.

Ma alla fine, a spuntarla, è stata l’Ancona. Merito di un gruppo granitico che ha saputo tenere botta a tutte le intemperie, di un collettivo che ha saputo stringere i denti in nelle varie fasi dell’incontro. Ma soprattutto di un condottiero come mister Tumiatti.

Un allenatore preparato, di esperienza che ha saputo portare a compimento la missione. Lui e il suo staff sono stati straordinari.

Non era facile affatto: senza bomber Pangrazi (squalificato), senza Antoniazzi ed altri uomini non al meglio, i biancorossi hanno saputo stupire. Anzi: alla fine le occasioni migliori per vincere sono state di marca anconetana. Wade Papa ha fatto letteralmente impazzire gli avversari con le sue galoppate sia nel primo che nel secondo tempo.

Nel finale quando gli etnei, hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo per imporsi. I ragazzi di Biagianti meritano un sincero applauso per tutto quello che hanno fatto vedere. Un gol lo avrebbero siglato anche, ma l’assistente ha sanzionato un fuorigioco che non ha convinto i siciliani.

Non ci sono state segnature, ma chi ha vistzo la partita (tra cui mister Boscaglia e il vice Capodicasa), non si è annoiato.

Dalla pioggia che per lunghi tratti ha bagnato Catania, al 96′ il sole ha illuminato il viso di capitan Bruzzechesse. Scene di festa in campo, ma anche in gradinata. Tra i dirigenti che hanno seguito l’Ancona, anche alcune famiglie dei ragazzi che per questo appuntamento non sono voluti mancare.

Dopo tre anni di lavoro, iniziato in un caldo pomeriggio allo Stadio Dorico, è il primo grande risultato conquistato dalla società. Grazie al lavoro di tutti i tecnici e delle persone che quotidianamente si prodigano affinché la navicella biancorossa arrivi sempre più in alto.

fonte tabellino e articolo: www.usancona.com