Tra Legnago e Triestina termina 0-2, la gara era valida alla vigilia per la 9^ giornata del Campionato Under 17 Serie C (Gir. B).
Ore 15:00 calcio d’inizio
Al comunale di Baruchella per la nona giornata del Campionato U17 Nazionali (Girone B) i padroni di casa del Legnago ospitano la Triestina.
I veronesi di Mr Bombarda provano a dimenticare il pesante stop di domenica scorsa a Trento che ha interrotto la mini serie di tre risultati utili consecutivi.
La Triestina prova a confermare di essere formazioni da trasferta, dove finora ha sempre centrato i tre punti.
Partenza molto tattica con squadre guardinghe in mezzo al campo e difese attente e arcigne.
Il Legnago prova a fare la partita con uno schieramento offensivo 433 che manovra bene e cerca di rendersi insidioso con Maramarco e Randisi ai lati di Radicci punta centrale. La Triestina controlla sorniona ma sempre pronta a pungere in ripartenza.
Al 23’ finalmente la gara decolla. Su calcio d’angolo da destra, colpo di testa dell’ottimo Casillo che anticipa tutti in terzo tempo ma la sua conclusione sorvola di poco la traversa.
Al 25’ arriva il gol, contestatissimo, della Triestina. Imbucata centrale degli alabardati che appare in pieno controllo di Castaldo. L’estremo veneto però non controlla perfettamente e la palla resta in gioco, tutti si avventano sulla sfera, il più lesto è Saccani che colpisce e la palla rotola in rete. Castaldo rimane a terra colpito ma il Direttore di gara convalida la rete tra le vibranti proteste dei veneti.
Il gioco riprende con il portiere a terra a bordo campo che impossibilitato a proseguire genera l’apprensione degli spettatori presenti, sostituito dal secondo Paoloni.
(i solerti addetti all’ambulanza intervengono portando il ragazzo sul mezzo per gli accertamenti del caso e solo dopo l’intervallo arrivano notizie rassicuranti sul suo stato di salute).
La partita riprende con le squadre provate dall’episodio, ma che continuano a contendersi la gara. Buona la reazione del Legnago che spinge ricercando l’equilibrio che aveva contraddistinto la prima mezz’ora di gioco.
Ma al 32’ proprio la Triestina sfiora il raddoppio in contropiede con il suo numero 11 che in dribbling crea il panico nella difesa ospite ma il suo tiro si spegna di poco a lato.
Al 35’ Tanferi sfiora il pareggio per il Legnago ma il suo tiro sfiora il palo alla sinistra dell’estremo ospite.
Si arriva all’intervallo con il risultato di 0-1 che premia oltremodo gli ospiti.
La ripresa non cambia il copione che vede il Legnago in costante proiezione offensiva alla ricerca del pari e gli ospiti capaci di soffrire e di proporre ripartenze interessanti.
Maramarco spostato a destra da Mr Bombrda guida i suoi all’ arrembaggio. Il sardo è scatenato e per fermarlo gli alabardati spendono ben tre ammonizioni che incattiviscono la gara che resta sempre vibrante.
Si arriva così al 72’, e come spesso accade, arriva il raddoppio degli ospiti. Azione di contropiede di Saccani che sfrutta una indecisione della retroguardia veneta e riesce a presentarsi in contropiede a tu per tu con Paoloni, arriva il tiro preciso rasoterra e anche la bella parata in angolo. Sul corner l’arbitro interviene a richiamare alla correttezza i duelli in area, ma gli ospiti battono e con una bella incornata Bandi infila sotto la traversa.
Proteste dei padroni di casa con il direttore di gara reo, a loro giudizio, di non aver autorizzato la ripresa del gioco.
Risultato giusto per ciò che si è visto in campo nonostante forse troppo severo per i padroni di casa che non hanno sfigurato al cospetto di una Triestina che ha confermato di essere una delle realtà più interessanti del girone B e autorevole candidata ai playoff.
Triestina che sale a punti 16 (una gara in meno) a -5 dalla capolista Virtus Verona, i veronesi restano a 10.