Arezzo – Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17 (A-B e Lega Pro), Berretti, Primavera 1 e Primavera 2.

La giustizia sportiva (Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare) ha disposto l’inibizione per quattro mesi per Massimiliano Ceccherini, attuale club manager del settore giovanile dell’Arezzo (anno scorso dirigente responsabile). Inoltre è stato sanzionato per due mesi Massimiliano Bernardini, allenatore dell’Under 15, oltre al segretario generale Gianluca Zinci, con ammenda di mille euro.

Per la società toscana dell’Arezzo calcio invece è arrivata una multa di 2.667 euro.

Tutti questi deferimenti risalgano a fatti accaduti nella stagione sportiva 2018/19. Infatti, secondo il Tribunale Federale, Ceccherini ha omesso di tesserare regolarmente alcuni calciatori del settore giovanile e di far sottoporre i giocatori agli accertamenti medici per l’idoneità sportiva, dotandoli di specifica copertura assicurativa.

Inoltre, l’accusa riguarda anche l’utilizzo degli stessi giovani calciatori nel corso di alcune gare del settore giovanile dei Campionati Esordienti, Under 15 Serie C e Under 17 Serie C – senza averne titolo perché non tesserati.

Un giocatore pur essendo squalificato ha giocato almeno sei gare del campionato Under 17. Bernardini era stato deferito per rispondere della violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità, per non essersi presentato a rendere dichiarazioni al collaboratore della Procura nonostante fosse stato da quest’ultimo convocato per tre volte.

L’Arezzo è stato deferito per la responsabilità oggettiva. Prima dell’apertura del dibattimento, la Procura Federale tramite l’avvocato Luca Zennaro e i deferiti, tramite gli avvocati Eduardo Chiacchio e Monica Fiorillo, hanno depositato tre distinte richieste di patteggiamento, rimettendosi alle decisioni del Tribunale. Per la stessa vicenda è stato inibito per due mesi il segretario generale Gianluca Zinci, con ammenda di mille euro. La notizia è riportata dalla Redazione de La Nazione.it