Fiorentina – Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17, 18 (A-B e Lega Pro), Primavera 1, 2 e 3.

Dal 2017 al 2019 l’Inter Primavera è riuscita a far manbassa di trofei come Coppa Italia, Viareggio Cup, Supercoppa e anche due Campionati Nazionali, ma attualmente il posto dei nerazzurri è stato preso, almeno per quanto riguarda i successi in Coppa Italia, dalla Fiorentina di Mister Aquilani.

Infatti, oggi pomeriggio (ore 18:00), la Fiorentina Primavera allenata dall’ex calciatore della Roma ha conquistato per la terza volta consecutiva la Coppa Italia Primavera battendo in finale la Lazio di mister Menichini per 2-1.

Allo stadio “Tardini” di Parma le due squadre, prima dell’inizio gara, onorano la memoria dell’ex centrocampista Daniel Guerini, prematuramente scomparso qualche settimana fa a seguito di un incidente stradale tra l’altro in forza sia alla Fiorentina che alla Lazio stessa nelle ultime stagioni.

Pronti via e la Fiorentina va in vantaggio al minuto 7: cross per Pierozzi in area biancoceleste, il cui colpo di testa termina sulla traversa e sulla respinta Spalluto è più veloce di tutti mettendo la palla in fondo alla rete.

La Lazio cerca di reagire con qualche conclusione che non spaventa il n.1 classe 2003 Luci dei toscani, ma al 32′ è ancora la Fiorentina ad andare in gol: cross dalla sinistra di Pierozzi e di testa Spalluto, in area biancoceleste, non perdona: Fiorentina 2 Lazio 0 a 10 minuti dalla fine del primo tempo.

Nella ripresa la Lazio inizia a attaccare sin da subito e trova il gol che riapre la sfida con la punizione bellissima tirata da Bertini che si insacca alle spalle del portiere dei gigliati. Nell’ultima mezz’ora le due squadre lottano con continui capovolgimenti di fronte e creano occasioni da gol ma il risultato al triplice fischio sorride alla Fiorentina che alza la Coppa Italia al “cielo”, la terza consecutiva in casa viola!

La Lazio, che non ha demeritato quest’oggi, è stata colpita a freddo nei minuti iniziali dal gol della Fiorentina, nel 2° tempo ha lottato ma Raul Moro e compagni non sono riusciti a trovare il gol che avrebbe permesso alla squadra biancoceleste di andare quanto meno ai supplementari

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