Fiorentina – Ecco come sono andati i ragazzi della Primavera ( ed ex) nei quattordici giorni nel ritiro in Val di Fassa a Moena

 

Alessandeo Bianco (2002) – (7) il ragazzo svolge tutto il ritiro con la squadra e si riconferma come già avvenuto lo scorso anno. Grandi prove fornite dal classe 2002 come mezzala condite anche dal gol contro la Sanvitese nel 6-0. Può avere grandi chance di essere rinconfermato in prima squadra e finalmente di avere l’opportunità di esordire con la prima squadra in una gara ufficiale.

Costantino Favasuli (2004) – (8) Effettua l’intero ritiro con la prima squadra da terzino destro nonostante lui sia cresciuto come centrocampista offensivo. Il migliore dei giovani e tra i “grandi” non sfigura ma, anzi, sfodera prestazioni molto convincenti tanto da far vacillare anche mister Italiano. Quest’ultimo lo richiama spesso durante gli allenamenti perché crede fortemente nel classe 2004 e nelle sue doti tecniche. Gioca da titolare contro il Trento ed è tra i 3 migliori dei suoi assieme a Sottil e Zurkowski. Può essere la sorprese della stagione 2022/23 della Fiorentina.

Distefano (2003) – (6) Il ragazzo, dopo l’esordio in Serie A contro la Sampdoria nella passata stagione, si gioca le sue possibilità di essere riconfermato tra i grandi. Effettua solo la prima parte del ritiro con la prima squadra poi fa ritorno a Firenze. Le qualità in questo esterno offensivo ci sono ma ancora, forse, è troppo presto per fare il definitivo salto di qualità.

Davide Gentile (2003) – (6) Dopo l’ottima stagione passata nella Primavera viola con 21 presenze e 1 gol il terzino destro (ex Benevento) si aggrega alla squadra viola. Come Gentile effettua solo la prima settimana di ritiro poi rientra a Firenze. Il classe 2003 è dotato di ottime qualità fisiche (1,91 m) e quindi, quasi sicuramente, sarà un ottimo jolly per la società Toscana da giocare per il futuro.

Toci (2003) – (6) La stagione appena conclusa per il ragazzo albanese è stata molto prolifica sotto diversi punti di vista. 33 le presenze stagionali condite con 15 reti rendono Toci il miglior realizzatore della primavera viola. Dotato di grande senso del gol in area di rigore può essere la pianticella da far crescere per la Fiorentina del futuro. Anche lui come Gentile e Di Stefano fa ritorno a Firenze dopo la prima settimana di lavoro con la prima squadra

Pierozzi Niccolò (2001) – (7) Il classe 2001 è un centrocampista ma contro la Real Vicenza ha giocato da terzino destro e ha siglato anche la rete del momentaneo 2-0 nel 7-0 finale. Uno dei migliori dei giovani viola e, non per altro, oggi ha firmato con la Reggina (prestito). Niccolò ha grandi potenzialità ed Italiano lo sa. Non vuole perdere il talento classe 2001 quindi ha un futuro sicuramente in discesa. Vedremo come si comporterà questa stagione con la maglia amaranto dopo aver siglato 8 reti nella passata con la Pro Patria.

Alessio Ramacciotti