Giovanili – Nei giorni scorsi due squadre giovanili in Toscana si sono affrontate ed il punteggio finale è stato di 30 a 0!

Non è pensabile di chiedere ai bambini di smettere di fare gol in quanto vorrebbe dire cancellare completamente l’essenza del calcio».

Renzo Ulivieri inizia da qui. Il presidente dell’Associazione allenatori commenta il caso della partita del campionato Giovanissimi B in provincia di Empoli, terminata 30-0, la seconda nel giro di pochi giorni nel calcio giovanile toscano, dopo il 18-0 del 30 settembre in una gara, ancora nella categoria Giovanissimi in provincia di Pisa.

Oppure effettuare almeno 15 passaggi tra loro prima di tirare in porta. O ancora di calciare verso la porta solo quando tutti i componenti della squadra hanno toccato la palla almeno una volta. In questa maniera si allenano le capacità tecniche e non solo dei giocatori, che imparano a giocare velocemente la palle e ad accelerare quindi la capacità di pensare la giocata in un brevissimo spazio di tempo. Il calcio – conclude Ulivieri – è una cosa bella, ma quando una partita finisce 30-0 non ha più alcun significato.”

fonte: www.il tirreno.it