Mastrapasqua – L’ex attaccante del Lecce, ora al Cerignola, segna per ben 3 volte contro i calabresi quest’oggi
Al “Centro Tecnico Federale ” di Catanzaro (ore 11:00 di questa mattina) è terminata 0 3 per il Cerignola la sfida tra i calabresi di mister Zito padroni di casa ed il Cerignola di mister Pavone. (Giornata nr. 21 -Girone B-).
Partita ben giocata dai pugliesi ospiti che hanno però difficoltà nei primi minuti di gioco in quanto il Catanzaro Primavera spinge alla ricerca del gol senza trovare però il “jolly”!
I pugliesi rispondono colpo su colpo, si difendono e col passar dei minuti iniziano a costruire tarme di gioco interessanti segnando anche la rete del vantaggio poco prima del ventesimo minuto di gioco: lancio lungo dalle retrovie del portiere gialloblù Pinnelli, palla a Coco che scatta sul filo del fuorigioco e di esterno la serve a Mastrapasqua la cui conclusione di piatto col destro supera il n.1 dei padroni di casa Grimaldi.
I calabresi reagiscono con maggior supremazia territoriale, ma la rete non arriva, il Cerignola agisce in contropiede e spreca. Ma il primo tempo si chiude sul 2-0 per gli ospiti: Carrozza batte una punizione laterale dalla fascia destra, palla in area e di testa ancora Mastrapasqua non perdona!
Nella ripresa il Cerignola segna anche il TRIS che chiude di fato la contesa: incomprensione tra difesa giallorossa e portiere, ne approfitta Mastrapasqua che evita anche il n.1 del Catanzaro, la mette dentro a porta sguarnita regalandosi la “tripletta” di giornata e si porta pure il “pallone a casa”.
Avanzano i minuti di gioco ed il Catanzaro si getta in attacco, ma la difesa pugliese dice di no ed il punteggio finale resta 0 3 per il Cerignola di mister Pavone! Da segnalare la presenza, dal primo minuto, del giovane Barletta classe 2008 (n.3) tra le fila dei gialloblù.
In classifica ospiti che salgono a 23 punti restando ancora lontani dalla zona play off quando mancano 5 gare alla fine della regular season. Il Catanzaro resta a 31 al 5^ posto e la sconfitta casalinga maturata quest’oggi diventa “pesante” in quanto ora anche la Vis Pesaro è a 31, Gubbio resiste a 28