Phil Foden- Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17, 18 (A-B e Lega Pro), Primavera 1, 2 e 3.

Fermi tutti, un piccolo inchino e un assordante applauso per uno dei giovani più talentuosi presenti sul globo. Sai Phil Foden, assomigli proprio al fanciullino del caro Pascoli. Come il poeta-fanciullino arriva alla verità in maniera irrazionale, per lampi intuitivi, alla tua tenera età riesci già a captare ogni segnalazione della sfera calcistica.

Letteratura amalgamata alla filosofia, gli occhi di Phil  Foden (classe 2000) scoprono negli elementi le somiglianze e le relazioni più ingegnose del calcio. Non si adatta alla sfera e alle sue movenze, ma sono esse stesse ad adattarsi al calciatore dei Citizens. Gli occhi di tutti aumentano le proprie proporzioni, sei, per opera anche di Pascoli, pura poesia.

Ai tempi di Pellegrini allenatore dei Citizens, Phil vestiva i panni del raccattapalle, attualmente, invece, si appresta a diventare una delle stelle più luminose dell’universo calcistico. Al momento, alla corte del City siede mister Pep, e allora sì che si è originato un connubio perfetto tra il talento inglese e le tesi enunciate dal guardiolismo.

È giunto a Manchester, sponda City, ed entrato nella “cantera” della compagine inglese all’età di nove anni; nel 2016 è stato poi convocato per la prima volta dall’attuale allenatore. Da quel momento, il giovane calciatore ha iniziato frantumare alcuni record, a cominciare dalla bacheca già colma di trofei, sebbene l’età adolescenziale.

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In questa prima parte di stagione, Phil Foden ha dato già prova del suo immenso talento, ma i margini di miglioramento non sembrano essere terminati qui. Guardiola punta molto sul prezioso gioiello e lo custodisce gelosamente. Questa annata pare essere quella della consacrazione finale, per la felicità di una corte totale, per la gioia di tutto il regno, già, il Regno Unito, e chissà, magari dell’intero globo.

Articolo a cura di Edoardo Riccio