PRIMAVERA 4 – Nelle Marche, nella giornata di sabato 20 gennaio, si è disputata la gara tra Ancona Catania (Girone B).

11^ giornata – ore 11:00 calcio d’inizio –

In classifica il Catania Primavera sale a 24 e stacca il trio Ancona-Monterosi-Recanatese (19 punti).

ANCONA – CATANIA 1-2 (Campionato Primavera 4)

ANCONA: Pierandrei, Rosolani (69′ Amico), Antoniazzi, Bugari, Bruzzechesse, Marchegiani, Wade Papa, Paglialunga, Useini, Pangrazi, Mazzoni (46′ Bambozzi). A disposizione: Braghetti, Galeotti, Grassi, Paoltroni, Girolimini, Cingolani, Ogiesoba, Atzori. All. Tumiatti

CATANIA: Torrisi, Pappalardo, Allegra, Forti, Gulli, Patalano, Privitera, Di Pietro, Corallo (76′ Montanaro), Coriolano (92′ Indelicato), D’Emilio (53′ Di Stefano). A disposizione: Donato, Giannetto, Bonaccorso, Fichera, Cristaldi, Russo. All. Biagianti

Reti: 38′ Coriolano (C), 45′ Corallo (C), 75′ Useini su rigore (A)
Note: Ammoniti Bugari (A), Paglialunga (A), Patalano (C), Coriolano (C), Di Stefano (C).

Ancona – Allo Stadio “Dorico”, nel big-match di giornata, passa il Catania. La capolista ha superato per 2-1 l’Ancona.

Gli etnei hanno sistemato la partita nel primo tempo grazie alle reti di Coriolano e di Corallo. Per i dorici, la rete su rigore al 75′ di Useini, bravo dagli undici metri a riaprire la gara.

Il match era iniziato con l’occasione al 6′ di Pangrazi (palla fuori di poco da buona posizione). Lo stesso attaccante, al 16′, servito da Wade Papa, sbagliava davanti al portiere Torrisi. Al 34′ opportunità per Antoniazzi che tirava alto dopo una bella azione personale.

Subito dopo, entrava in scena il Catania: la pressione degli uomini di Biagianti saliva e, attraverso un cross, Coriolano appoggiava il pallone in rete per il vantaggio ospite. Prima dell’intervallo, raddoppio di Corallo bravo a sfruttare una respinta. Ripresa in equilibrio con il sigillo di Useini su rigore.

Prossimo turno in programma sabato 27 gennaio (Girone B – 13^ giornata -): l’Ancona Primavera osserva un turno di riposo, il Catania Primavera ospita in Sicilia il Pineto.

fonte articolo: www.usancona.com