Sestri Levante e Legnago Salus partecipano al Campionato Primavera 4, la prima squadra dei liguri è neopromossa in Serie C

Nella giornata di sabato 9 dicembre in Liguria si è disputata la gara Sestri Levante-Legnago Salus (finale 0-2), valida per il Campionato Primavera 4 (Girone A). Purtroppo a seguito di un episodio poco edificante (vedasi di seguito) il Giudice Sportivo ha emesso delle sentenze di squalifica nei confronti di un giocatore del Legnago e della stessa società Sestri Levante.

Ecco quanto riportato dal sito della Lega Pro

 

SQUALIFICA PER  SEI GARE EFFETTIVE

PASQUALINI EDOARDO (LEGNAGO SALUS)

A) per aver colpito volontariamente un calciatore avversario con un calcio alla gamba a gioco fermo; successivamente simulava un infortunio ritardando volutamente l’uscita dal campo, che avveniva molto lentamente (oltre 3 minuti);

B) perché dopo l’uscita dal campo, passando sotto le tribune, provocava i tifosi avversari con sorrisi beffardi creando una situazione di tensione con gli stessi, che reagivano attingendolo al volto con il lancio di un liquido;

C) il calciatore Pasqualini, per reazione, apriva il cancello di separazione tra il bar e l’area degli spogliatoi, che non era chiuso a chiave, saliva le scale esterne e si dirigeva verso i tifosi avversari con i quali iniziava una violenta rissa con scambio reciproco di colpi, rissa che veniva sedata solo faticosamente e che comportava la sospensione della partita per almeno 8 minuti, poiché tale situazione, unitamente
all’apertura del suddetto cancello di delimitazione, faceva ritenere sussistente un concreto pericolo per l’incolumità della quaterna arbitrale oltre che per i calciatori in campo;

D) in quanto, ristabilitosi l’ordine dopo i tafferugli il calciatore Pasqualini, già espulso, rientrava nuovamente sul terreno di gioco per circa cinque metri, dirigendosi con atteggiamento adirato verso il DDG per far constatare di essere stato attinto con liquido alla faccia (r. Arbitrale, r. Assistente Arbitrale n. 2).

AMMENDA € 1.500,00
SESTRI LEVANTE

A) per avere propri sostenitori attinto con lancio di liquido al volto un calciatore avversario, provocando la reazione dello stesso il quale accedeva alla Tribuna scatenando una rissa;

B) per violazione delle misure di sicurezza avendo omesso di chiudere adeguatamente il cancello di separazione tra il bar e il Recinto di gioco, causando una concreta situazione di pericolo ed incolumità per calciatori e Quaterna arbitrale, il tutto nonostante ripetuti inviti in tal senso da parte del DDG in occasione dei tafferugli e causando così la sospensione della gara per circa otto minuti.

 

Inoltre, il Giudice Sportivo ha squalificato anche un Dirigente del Legnago Salus

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ IN SENO ALLA F.I.G.C., A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETA’ NELL’AMBITO FEDERALE A TUTTO IL 19 DICEMBRE 2023

PILON PIETRO (LEGNAGO SALUS) per aver proferito una frase irriguardosa nei confronti di un calciatore avversario (r. Assistente Arbitrale n.1)