Simone Mafalda – Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17, 18 (A-B e Lega Pro), Primavera 1, 2 e 3.

Imola, piccola cittadina della provincia di Bologna, una volta “famosa” per la sua bellezza e per il Gran Premio di Formula Uno (tornato in pompa magna e che andrà in scena il 18 aprile 2021 con la disputa del “Formula 1 Gran Premio dell’Emilia), ma quest’oggi conosciuta anche per la squadra squadra di calcio: l’Imolese.

Un club, dai colori sociali rossoblù, che per il terzo anno consecutivo sta disputando il Campionato di Serie C dopo aver vissuto tante annate, precedenti al 2018, nelle serie minori di D ed Eccellenza. L’Imolese vanta anche un buon settore giovanile e oggi la nostra Redazione va alla scoperta di un portiere del 2005 che sta bruciando le tappe.

Nel calcio moderno i portieri, oltre a conoscere perfettamente i fondamentali del loro ruolo, devono anche essere in grado di saper costruire l’azione dal basso, caratteristiche importanti per farsi apprezzare maggiormente e in categoria più alte.
Oggi la nostra redazione si concentra su un giovanissimo portiere: Simone Mafalda.

Il classe 2005, è dotato di una notevole altezza (188 cm), mano e piede destro naturale, si disimpegna senza alcun problema anche con il piede sinistro. Molto reattivo tra i pali, Simone è bravo ad attaccare la palla nel momento giusto. Una piccola curiosità è da evidenziare nella vita del ragazzo, soprattutto nei suoi primi anni di vita.

Infatti, Simone prima di iniziare a giocare a calcio, all’età di 4 anni inizia con il Taekwondo. Pratica questo sport per due anni, supera anche alcuni esami a Bologna, ma Simone cresce e resta “incuriosito” dalla maggior parte dei suoi amici che giocano a calcio da un po’ di tempo. E allora il “richiamo della palla” inizia a farsi forte e si iscrive alla scuola calcio “Cral Mattei” di Ravenna dove rimarrà per ben 5 anni. Grazie alle sue ottime prestazioni e al suo fisico già ben strutturato Mafalda viene notato dal Ravenna e dalla Spal. Quest’ultimo club decide di puntare forte sul classe 2005 e lo acquista facendolo esordire nella categoria Esordienti.

In realtà, c’è una persona all’interno della Spal che per primo intravede del potenziale in lui: è mister Marco Aventi. L’allenatore preme tanto per averlo in maglia biancazzurra e sarà la sua prima guida nei Professionisti che lo curerà nei dettagli dai 12 ai 14 anni.
Nella sua seconda stagione con la Spal (2018) partecipa al Torneo “Costa Gaia” a Trapani eliminando il Palermo. In questa competizione Simone si mette in mostra in maniera convincente sfoderando prestazione veramente eccezionali anche contro il Milan.

 

Dopo due anni alla Spal, il portiere passa all’Under 14 del Bologna, club emiliano con cui vince il Campionato Giovanissimi Regionali con mister Zecchini e per Mafalda, l’avventura in maglia rossoblù, rappresenta un anno importante. A fine stagione, la squadra dispone del miglior attacco e della miglior difesa con sole 7 reti subite grazie anche alle ottime parate effettuate da Simone. Sembra certa la sua conferma al Bologna nel luglio 2019, ma per vari problemi il matrimonio “Mafalda-Bologna” si interrompe.

Simone allora effettua la preparazione con il Ravenna, sotto età con i 2004. Sembra ci siano finalmente i presupposti per firmare con la società giallorossa, ma anche in questo caso, qualcosa non va per il verso giusto e l’avventura termina. Simone si scoraggia, quasi vuole dire addio al suo grande sogno: il calcio. Perde fiducia con l’ambiente esterno che lo circonda ma spesso il tempo è la miglior medicina.

Simone, infatti, ragiona, riceve ottimi consigli dalla famiglia e dalle persone perbene che gravitano attorno ai suoi cari: tutti lo spronano nel continuare e lui termina la stagione 2019-20 con il Classe (società dilettantistica della provincia di Ravenna) giocando con i ragazzi più grandi di uno e due anni.

Ad agosto 2020 per Simone arriva una notizia positiva: l’Imolese calcio, società di serie C, è molto interessata alle sue prestazioni e lo preleva per inserirlo nella categoria Under 16 di mister Donati. Il ragazzo ritrova entusiasmo, fiducia e “si fa in 4” per migliorare giorno dopo giorno nei vari allenamenti e nel gruppo dell’Under 16 Serie C. Disputa in pre-campionato un’ottima gara in amichevole contro i pari età del Cesena al centro sportivo di Martorano. poi effettua alla 3^ giornata il suo esordio difendendo i pali dell’Imolese contro il Matelica nel match vinto dai rossoblù per 3-1.

Poi lo STOP avvenuto a fine ottobre 2020 causa Covid-19. Simone col tempo inizia anche ad allenarsi con Under 17 e Primavera 3 mettendosi a disposizione dei preparatori dei portieri rossoblù.

Uno step di crescita importante quello che sta vivendo Simone nell’ultimo periodo, ma l’ex Spal e Bologna dovrà lavorare duramente per arrivare sempre più in alto. Sicuramente le caratteristiche generali a questo giovane portiere non mancano per poter diventare un calciatore professionista e noi non possiamo che augurargli il meglio.

Articolo a cura di Alessio Ramacciotti