Spal e Fiorentina si sono affrontate ieri pomeriggio al centro sportivo “Fabbri” di Ferrara (INIZIO ore 17:00)

Al centro sportivo “G.B. Fabbri” di Ferrara una Fiorentina cinica e attenta riesce a battere la Spal e a proiettarsi verso il secondo posto che le garantirebbe l’accesso diretto alle semifinali dei playoff.

Nel primo quarto d’ora la supremazia territoriale è della Spal. Gli estensi però non riescono a creare occasioni concrete per passare in vantaggio anche perché i ragazzi di mister Papalato, ben organizzati in campo, restano chiusi nella loro metà campo e non lasciano spazi.

Al 16’, a sorpresa, arriva il gol della Fiorentina. Bellissima la conclusione di esterno destro del numero 2 viola Macchi che fulmina l’incolpevole Pezzolato sul secondo palo.

Al 24’ per la Spal ci prova Chillemi che raccoglie un rimpallo e calcia dal limite, ma il suo destro è alto.

Al 28’ Chillemi riceve da Semenza in area e serve Dell’Aquila: il sinistro del 10 estense non è preciso e l’occasione sfuma.

Al 30’ la Fiorentina raddoppia su rigore apparso dubbio. Sene’ Fallou viene servito al limite dell’area e poi trattenuto da Svoboda, i due entrano in area e il numero 9 viola cade a terra. L’arbitro a due passi concede il rigore, tra le proteste della Spal.
Se ne incarica lo stesso Sene che spiazza Pezzolato: 0-2.

La Spal prova a raddrizzare la gara.
Al 40’ Semenza dalla sinistra serve in area Chillemi che di testa prova a impensierire Tognetti: il numero 1 viola para senza difficoltà.
Al 44’ occasione per la Spal di portarsi sull’1-2. Punizione dalla sinistra di Dell’Aquila, il suo mancino preciso trova la testa di Svoboda sul secondo palo, ma la palla esce di poco.

Il primo tempo si chiude così con uno 0-2 che punisce eccessivamente i ragazzi di Mister Pedriali, ma che premia una Fiorentina cinica, asserragliata nella sua metà campo e pronta a colpire con efficacia nelle rare folate offensive.

Il secondo tempo vede una Spal più determinata, alla ricerca del gol che riapra la partita.
Al 52’ Boccia fa tutto da solo, avanza centralmente fino al limite dell’area viola e dal limite prova la conclusione di sinistro: il rasoterra finisce fuori di poco.
Un minuto più tardi sempre Boccia, servito bene da Semenza, prova il destro più o meno dalla stessa posizione: questa volta l’ex Fano centra la porta, ma Tognetti respinge.

Al 54’ calcio d’angolo per la Spal: Messinci in area abbraccia Bugaj che cade a terra, ma per l’arbitro non è rigore.
Al 56’ la Spal accorcia le distanze. Semenza al limite dell’area controlla di petto una respinta e col destro al volo calcia a rete, un difensore viola intercetta, forse con un braccio, ma Dell’Aquila raccoglie la respinta e col sinistro batte Tognetti: 1-2.

La Spal, galvanizzata dal gol, mette ancora più alle corde la Fiorentina e va vicina al pareggio prima al 65’ con Puletto su punizione parata a terra da Tognetti, poi con Semenza che intercetta in scivolata un cross di Puletto, ma la sua conclusione viene bloccata sulla linea dal portiere viola.

Al 69’ si rivede invece la Fiorentina: il portiere estense Pezzolato si supera e in tuffo mette in angolo un insidioso destro da pochi metri di Sene.

Al 77’ i viola vanno vicino al 3-1. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Nardi raccoglie una respinta della difesa e dal limite sinistro dell’area conclude a rete: il suo tiro si stampa sul palo.

La partita si chiude definitivamente all’82’: nuovo calcio d’angolo per la Fiorentina, che nel finale approfitta della stanchezza della Spal per riaffacciarsi dalle parti di Pezzolato, questa volta è Farnetti, a raccogliere in area una palla vagante e a spingerla in rete con un destro a incrociare.

E’ la rete dell’1-3 che chiude la gara, regala i 3 punti ai viola che salgono a quota 50 e vengono proiettati al secondo posto provvisorio.

La Spal invece resta a 47 e scivola al sesto posto. Ora per gli estensi e per la qualificazione ai playoff saranno determinanti le ultime tre gare di campionato, a cominciare dalla trasferta insidiosa del primo maggio a Torino. La Fiorentina invece affronterà in casa il Milan.