Marano Calcio – Anche nella prossima sessione di mercato estiva la società flegrea è pronta a cedere giovani talenti a club del Nord-Italia.

I club di A sui giovani della società “AS MARANO CALCIO”

E’ tempo di mercato e nei prossimi giorni tante trattative entreranno nel vivo. Qualcuna andrà verso la chiusura, tante altre potrebbero saltare. Intanto, molte scuole calcio stanno per cedere i propri gioiellini a club di compagini PRO, tra queste la società As Marano calcio di Marano di Napoli. 

La società Marano Calcio nasce nel 1999 per volere di due giovani appassionati di calcio, l’attuale presidente Angelo Pisacane e il direttore Vincenzo Esposito.
Nasce e cresce, anno dopo anno, diventando una delle scuole calcio più blasonate nel panorama del calcio dilettante, un vero punto di riferimento, da anni forma giovani talenti per i club professionisti e vanta cessioni a Roma e Juventus.

Nell’ultimo triennio la Marano calcio ha effettuato un grande lavoro con il gruppo 2009, vero fiore all’occhiello del settore giovanile flegreo. Interpellato il Presidente Angelo Pisacane, abbiamo appreso che tanti club stanno facendo follie per accaparrarsi i gioiellini del Marano.

Nelle parole, inoltre, del Direttore Vincenzo Esposito traspare grande entusiasmo per il lavoro svolto e si resta in attesa solo dell’inizio di luglio per ufficializzare il tutto a testimonianza che competenza, professionalità di chi si adopera per il club è immensa. Dal Presidente al Direttore, dal Resp. Tecnico agli Allenatori, dai Prep. Atletici a quelli dei Portieri, sono tante le figure della Marano calcio importanti e professionali, ognuna delle quali ha messo importanti “mattoni”, uno sopra l’altro…

La valorizzazione dei giovani ad oggi risulta obiettivo primario e in casa Marano già si programma il futuro. E’ un periodo di stage per le nostre categorie UNDER (dai 2011 ai 2017), già tutte programmate (con tecnici e gruppi a disposizione). Restano da definire i gruppi del settore agonistico 2008, 2009 e 2010 che sicuramente saranno il fiore all’occhiello. L’obiettivo è sempre lo stesso: migliorarsi, migliorarsi e migliorarsi.

 

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