Bologna- Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17, 18 (A-B e Lega Pro), Primavera 1, 2 e 3.

Era la gara senza appelli quella giocata oggi pomeriggio al centro sportivo “Niccolò Galli” tra i padroni di casa del Bologna e la Lazio nel ritorno dello spareggio play out per conquistare la permanenza nel campionato Primavera 1.

Grandissimo equilibrio nell’andata disputa a Formello con i biancocelesti di mister Alessandro Calori in vantaggio grazie alla rete alla mezz’ora di Shehu e i felsinei che dopo meno di dieci minuti hanno ristabilito la parità con un gran gol di Vergani.

Dunque nella gara di ritorno alla vigilia il Bologna di coach Luciano Zauri partiva col vantaggio del fattore campo, anche se è il capitolino Moro intorno al 20′ minuto a far saltare il banco, trovando il vantaggio dopo una bellissima azione personale e una conclusione che non lascia scampo al portiere Molla.

La Lazio si fa preferire in campo ai padroni di casa, ma ha il demerito di non riuscire a infierire il colpo del ko nel momento di maggiore difficoltà dei rossoblù. E così la prima frazione termina sullo 0-1.

Nella ripresa è un altro Bologna in campo sin dai primi minuti e le occasioni fioccano a grappoli, ma il portiere brasiliano classe 2002 Pereira diventa il vero protagonista del match salvando i suoi in diverse circostanze.

Gli emiliani trovano il pari al 65′ grazie a Pagliuca che si procura un calcio di rigore, dal dischetto è freddissimo capitan Ruffo Luci che spiazza il numero uno avversario. Sull’1-1 il ritmo cala prevedibilmente e subentra la paura, ma in pieno recupero è ancora Pereira a salvare la Lazio con due grandissime parate su Pagliuca.

Ai supplementari parte fortissimo la Lazio che si costruisce una bella opportunità con Cesaroni che fa fare un figurone all’estremo difensore rossoblù Molla.

La partita si decide all’ultimo minuto del primo tempo supplementare: da un calcio d’angolo è Matias Rocchi a trovarsi il pallone giusto e l’attaccante bolognese non si lascia pregare trafiggendo l’incolpevole Pereira.

Negli ultimi quindici minuti le due squadre, arrivate allo stremo delle loro forze in un pomeriggio afoso, si affidano più ai nervi che alle idee, ma di vere azioni non se ne registrano.

Termina così col punteggio di Bologna-Lazio 2-1 con i rossoblù che salvano la categoria dopo 210 minuti di battaglia e i biancocelesti che, a distanza di due anni, ritornano nuovamente nell’inferno del campionato Primavera 2.

Articolo a cura di Marco Lepore