GIOVANI PROMESSE – Conosciamo meglio il giovane calciatore classe 2003 GIOVANNI LOMBARDI: L’ATTACCANTE CON IL TERAMO NEL DNA. 

L’Occhio dell’Osservatore di Tutto Calcio Giovanile si focalizza quest’oggi sul giovane attaccante del Teramo Calcio 1913 Giovanni Lombardi, classe 2003, autore quest’anno di 17 reti nel campionato Under 17 Lega Pro.

Non è raro per un calciatore incontrare ad un certo punto della propria carriera l’allenatore che ne rivoluziona il gioco ed i concetti tattici di base. Basti pensare a Spinazzola con mister Bisoli, o ancora il terzino ex Bologna Adam Masina, il quale veniva impiegato centravanti nelle giovanili rossoblù. Capita di incontrare l’allenatore che vede nel giocatore qualcosa di oscuro e nascosto agli occhi dei più: quel potenziale incredibile che appare e si palesa semplicemente cambiando prospettiva. Nella maggior parte dei casi ricordiamo i cambi di ruolo dei giocatori professionisti, ma forse per un ragazzo del vivaio, trovare quella guida calcistica già in giovane età, può fare davvero la differenza.

Proprio come è successo a Giovanni Lombardi che alla tenera età di sei anni si iscrive alla scuola calcio del Teramo, dove si presenta con i guanti da portiere deciso che quello sarà il suo ruolo. Il primo anno infatti viene impiegato tra i pali, ma è solo un abbaglio. Lombardi continua a giocare vicino alla porta, ma questa volta da attaccante: sono i suoi ex colleghi di reparto a dover intervenire sulle sue conclusioni da lontano.

Il cambio di ruolo lascia intravedere quelle potenzialità che solo il mister aveva precedentemente intuito ed il giovane Lombardi non si lascia sfuggire l’occasione. Nel 2010 partecipa ad un torneo giovanile a Morro D’Oro, in provincia di Teramo, dove viene premiato come miglior giocatore e capocannoniere della competizione.

Giovanni effettua tutta la trafila nel club biancorosso, a partire dai Primi Calci fino alla stagione corrente dove viene impiegato nell’Under 17. Man mano passa a giocare negli Esordienti, grazie alla nuova posizione più offensiva riesce a mettersi in luce e così viene chiamato a confrontarsi con i più grandi.

Nel 2015-2016 gioca sotto età nei Giovanissimi Regionali al servizio di mister Andrea Possenti. Il tabellino personale recita 36 gol a fine anno e la sensazione generale è che Lombardi abbia trovato definitivamente la sua dimensione come centravanti.

Nella stagione 2016-17 passa all’Under 15 Lega Pro di mister Scervino, gioca sempre sotto età, ma segna solamente 2 gol. Giovanni non si arrende e l’anno successivo viene impiegato ancora nell’Under 15 Lega Pro: contro i suoi coetanei arriva a segnare 12 gol in campionato.

L’annata 2018-19 con l’Under 17 Lega Pro è la terza consecutiva sotto la guida di mister Scervino, gioca ancora da sotto età e gonfia comunque la rete 5 volte. A fine anno, l’arrivo del nuovo Responsabile del Settore Giovanile Cetteo Di Mascio, dei suoi collaboratori e mister di fiducia, porta più entusiasmo nel club, ma soprattutto una maggiore capacità organizzativa, come dimostrano i piazzamenti in zona playoff raggiunti quest’anno dalle categorie Berretti, U17 e U15.

Nonostante un infortunio che lo tiene lontano dal campo per più di un mese, nella stagione corrente Lombardi segna 17 gol al servizio di mister Di Pietro nel campionato Under 17 Lega Pro. L’esperienza maturata l’anno precedente lo aiuta a muoversi nei giusti spazi sul campo ed i risultati si vedono. Il Teramo si qualifica ai playoff, per lo meno fino al definitivo stop al campionato stabilito a febbraio 2020. Prima dell’interruzione dei campionati, il giovane attaccante viene impiegato anche con la Berretti di mister Stella, con cui esordisce a Potenza, ma viene impiegato anche contro il Bari e due volte contro il Monopoli nella doppia sfida andata-ritorno.

L’evoluzione di un giovane calciatore è continua: se prima di quest’anno Lombardi giocava da attaccante centrale, questa stagione è stato spostato da mister Di Pietro in U17 sull’esterno d’attacco, sia a destra che a sinistra, dove può sfruttare al meglio le sue caratteristiche.

Alto 1 m e 72 cm, Lombardi dispone di una buona tecnica, anche in velocità, ottima visione di gioco e capacità di saltare l’uomo nel dribbling. Per questi attributi e per la sua naturale duttilità tattica, può ricordare un giovane e acerbo Totò Di Natale, capace di destreggiarsi sia nella parte centrale dell’attacco che più defilato sull’esterno. Giovanni è anche un ragazzo dal carattere forte in grado di comportarsi da leader per i compagni meno determinati. Dispone inoltre di un ottimo cambio di passo e vede bene la porta come testimoniano i tabellini alla fine di ogni stagione.

Lombardi e il gol, un rapporto speciale. Inizialmente schierato portiere, ha subito deciso di abbandonare i guantoni, ma sempre tenendo ben presente dove si trova la porta. Grazie al cambio di ruolo, il giovane attaccante ha trovato spesso la via del gol e sembra che la rete faccia parte del suo DNA, come d’altronde il Teramo Calcio.

Il bisnonno per parte materna di Giovanni, Giulio Michetti, fu infatti l’autore del primo storico gol dei Diavoli in gare ufficiali. Ma non è l’unica curiosità: in occasione del Centenario del club nel 2013 un giovane Giovanni Lombardi, che all’epoca aveva 10 anni, diede il calcio d’inizio della gara tra Vecchie Glorie del Teramo.

Un doppio filo lega Lombardi a questa società, un doppio filo dai colori biancorossi.

 

Articolo a cura di Enrico Scapinelli