GIOVANI PROMESSE – MATTIA TAVANTI, LO STOPPER IN CASA ATALANTA CHE VUOLE BRUCIARE LE TAPPE. ECCO LA SUA STORIA.

La lente d’ingrandimento della Redazione di Tutto Calcio Giovanile ricade oggi sul giovane Mattia Tavanti, classe 2005, stopper difensivo del florido settore giovanile bergamasco.

Stiamo parlando di un difensore centrale dotato di una buona struttura fisica grazie ai suoi 188 centimetri che lo rendono una continua minaccia nel gioco aereo essendo anche molto preciso nel colpo di testa. Tavanti è solo l’ultimo dei tanti centrali che sono usciti o si stanno mettendo in mostra nel vivaio nerazzurro.

Quest’anno il giovane stopper è stato allenato da mister Gambirasio per la categoria U15, ma da qualche mese è stato aggregato al gruppo U16 al servizio di Fioretti, segno di quanto la società stia cercando di instradare al meglio il suo percorso tra le trafile della Dea.

All’età di cinque anni Tavanti si iscrive alla scuola calcio San Gimignano, nella provincia senese, dove rimane fino ai 13 anni. Nei primissimi anni viene impiegato centrocampista, ma con il passare del tempo il suo ruolo va delineandosi come difensore centrale. Tra le varie figure di riferimento del suo periodo a San Gimignano Mattia ricorda mister Antonio Bruni, da cui apprende l’importanza di essere determinati e grintosi in campo, oltre al lavoro sulla tecnica di base. Un altro allenatore importante per la sua formazione è stato senza dubbio Simone Salucci.

La stagione 2017/2018 è l’ultima con la maglia del San Gimignano e Tavanti viene impiegato sotto età nei Giovanissimi allenati da mister Federico Spini. A fine stagione la classifica reciterà secondo posto, un ottimo risultato per il gruppo di Spini che però verrà successivamente eliminato ai playoff.

All’inizio della stagione seguente il giovane centrale viene visionato dagli scout di numerose squadre di serie A e B, in particolare Fiorentina e Atalanta. Proprio durante un allenamento in prova con i gigliati subisce un brutto infortunio alla clavicola. Una volta recuperato, i dirigenti dell’Atalanta lo chiamano a Zingonia per vederlo in azione da vicino durante una gara amichevole, ma non ci sono solo i bergamaschi sul difensore: anche Empoli e Inter lo chiamano per un provino.

Tavanti viene chiamato in prova nuovamente dalla Dea durante la 13esima edizione del Torneo Nazionale “Memorial Jacopo Menchi” tenutosi a Prato nel maggio 2018 e riservato alla categoria Giovanissimi Pro 2005. L’Atalanta arriva in finale, ma non riesce ad aggiudicarsi il trofeo capitolando per 1 a 0 contro il Napoli.

Qualche mese più tardi è la Fiorentina ad aggiudicarsi il suo cartellino, con cui partecipa all’Under 14 regionale al servizio di mister Valentino Vaselli giocando titolare e da vice-capitano.

Nell’estate 2019 però Tavanti non firma il quinquennale proposto dalla Fiorentina: è l’Atalanta, con la Juventus poco defilata, a convincere il giocatore ed ottenere la firma sul contratto. Nella stagione 2019/2020 gioca con l’Under 15 bergamasco, dove viene impiegato solo a partire da ottobre a causa di un infortunio riportato durante l’estate.

Nel frattempo il ragazzo viene notato dal procuratore sportivo Inacio Pia’ (ex calciatore di Napoli, Atalanta, Lecce) che, in rappresentanza della società di scouting “Fedele Management”, inizia a gestire il ragazzo curandone la crescita sotto tutti gli aspetti.

A maggio 2019 si è verificato un fatto piuttosto curioso. L’ Atalanta convoca Mattia per il Torneo di Abano Terme nel padovano, il giovane stopper entra e segna proprio alla Fiorentina quasi chiudendo il cerchio con i Viola. Un gol importante che sa forse di destino… e solo il tempo potrà confermare o smentire.

Articolo a cura di Enrico Scapinelli