Di seguito l’intervista a Dario Baccin, da qualche stagione Dirigente dell’Inter delle giovanili e vicedirettore sportivo della 1^squadra

Al termine della finale scudetto del Campionato Primavera 1 vinta dall’Inter sulla Roma, Dario Baccin, vicedirettore sportivo nerazzurro, ha parlato, ai microfoni di tmw. Lo stesso ha risposto ad alcune domande, tra queste anche su mister Chivu e su alcuni 2004 e 2005 gettati nella mischia nella gara. L’Inter, ricordiamo, ha eliminato in semifinale il Cagliari e martedì 31 maggio ha battuto (solo dopo i 2 tempi supplementari) la Roma del tecnico Alberto De Rossi per 2-1.

 

La partita è terminata con molti 2004 e qualche 2005 in campo, segno che tranquillità anche per la Primavera di domani?

“Sicuramente sì, come sapete gli ultimi due anni sono stati difficili a livello finanziario per tutti, non ci sono stati investimenti e abbiamo accelerato la crescita portando in Primavera ragazzi sotto età, qualcuno dall’Under 17 e abbiamo gettato le basi per un futuro prossimo.

Per questo la soddisfazione è maggiore, anche perché i ragazzi sono stati guidati in maniera impeccabile dall’allenatore, Cristian Chivu, che era alla sua prima esperienza e ha fatto un capolavoro”.

Mister Cristian Chivu resterà all’Inter per aprire un ciclo?

“Cristian ha dato tanto a questa squadra, in campo e come persona perché è diventato un punto di riferimento per i ragazzi. Ha vinto tantissimo da calciatore, è uno degli eroi del triplete e quindi la sua voce ha un peso specifico importante. Naturalmente questo scudetto è anche frutto degli anni passati, con allenatori che sono passati prima di Chivu e hanno creato una base di lavoro, lui ovviamente ha messo tanto di suo ed è stato bravissimo.

L’anno prossimo continueremo con Cristian ma questo era deciso già prima della semifinale, il risultato non condiziona la sua permanenza perché siamo sicuri che sia l’allenatore giusto per il gruppo che abbiamo in mente di creare per la prossima stagione”.