Jamal Musiala – Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17, 18 (A-B e Lega Pro), Primavera 1, 2 e 3.
Diciassette anni a lettere, 17 anni a cifre, il risultato resta ugualmente incredibile. Si tratta di un’età adolescenziale, un lasso temporale in cui l’unica preoccupazione reale è annodata al divertimento, costellato da gaiezza e diletto. Non tutti i ragazzi, però, sono abituati a questo “divertissement“, eppure Jamal Musiala, giovane talento del Bayern Monaco, sembra far parte di un’altra dimensione.
Alla giovanissima età di 17 anni e 363 giorni è stato lanciato da mister Flick nella gara contro la Lazio in Champions League ed ha subito siglato una rete con la maglia dei bavaresi. Jamal ha già disintegrato il primo record della sua lunga e talentuosa carriera, divenendo il calciatore inglese più giovane a segnare un gol in questa competizione europea.
All’età di 17 anni, dunque, Musiala è un giovane talento pronto ad esplodere o è già un superuomo?
Il concetto dello “Übermensch” è stato introdotto da Friedrich Nietzsche ed è un’immagine o una figura metaforica, che rappresenta l’uomo il quale diviene sè stesso in una nuova epoca futura, caratterizzata dal nichilismo passivo. Quest’ultimo può essere superato soltanto da un accrescimento dello spirito personale. L’atteggiamento di attesa di questi uomini superiori, capaci di impadronirsi delle redini del destino umano, è denominato superomismo.
Con un’aggressività impetuosa ed una sregolata risolutezza, il giovane di Stoccarda è vinto dall’ambizione, il talento scorre nelle sue vene, il suo estro calcistico ama scalfire ogni filo d’erba di ciascun manto erboso. Jamal Muasiala si prepara, dunque, ad incarnare la figura del prossimo superuomo di una nuova epoca, in un futuro non molto distante, nel quale pochi calciatori possono vantare questo primato. Un evo targato Musiala, un evo in cui sarà un protagonista assoluto del futuro universo calcistico, un evo che sarà illuminato dallo sfavillante luccichio di uno dei gioielli più preziosi dell’interno firmamento del calcio.
La prima volta non si scorda mai.
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L’Europa e il mondo intero abbracciano un nuovo talento. Un talento che ha già colpito e non ha perso tempo a dimostrare di possedere le potenzialità del futuro campione, o meglio, del futuro superuomo. Jamal Muasiala ha cominciato a giocare a calcio all’età di cinque anni con il Lehnerz, in Germania, prima di trasferirsi in Inghilterra con tutta la famiglia.
Nel Regno Unito il centrocampista è entrato a far parte dell’Academy del Southampton, ma è stato esaminato sotto la lente d’ingrandimento e il Chelsea ha scippato a tutti il giovane dall’enorme potenziale. Per il regno di sua Maestà Elisabetta II, però, l’imprevisto è in agguato.
Ed è politico: la Brexit. Ciao ciao Inghilterra, benvenuta nuovamente cara Germania.
Il Bayern Monaco brucia la spietata concorrenza delle rivali e si assicura uno dei talenti più straripanti del calcio moderno e futuro.
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Le telecamere lo hanno già inquadrato, i riflettori sono già stati accesi, la stella Jamal Musiala è pronta a splendere. Inghilterra e Germania si contendono il giovane gioiellino, mister Southgate e mister Löw lo corteggiano. Il talentuoso centrocampista, però, ha già deciso: la sua vocazione richiama la Deutschland, anche se una parte del suo cuore sarà sempre inglese.
In Baviera ha trovato ormai la propria dimensione, nel suo cuore alberga un immenso talento: al servizio di mister Flick c’è un superuomo da tenere a bada, un superuomo capace, però, di poter trascinare i Roten a colossali successi.
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Articolo a cura di Edoardo Riccio