Mattia Florio – Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17, 18 (A-B e Lega Pro), Primavera 1, 2 e 3.
GIOVANI TALENTI: MATTIA FLORIO, L’ATTACCANTE GIALLOBLU’ CON UN SOGNO NEL CUORE
Chiunque di noi alle scuole elementari si è imbattuto nel più classico dei temi relativo ai propri sogni futuri, sprigionando tutta la propria fantasia “fanciullesca” e dando vita a un elenco di lavori più o meno improbabili. Ma una domanda che il sottoscritto farebbe a un insegnante che svolge il suo mestiere da diversi anni è quante volte un bambino a otto-nove anni è riuscito a scrivere in modo dettagliato il suo desiderio di arrivare a giocare nella Nazionale di calcio con l’obiettivo di divertire il pubblico sugli spalti?
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Ecco la storia che vogliamo raccontarvi è quella di Mattia Florio, giovane classe 2003 la cui avventura nel mondo del calcio inizia a soli sei anni con l’iscrizione alla scuola calcio di San Giovanni Lupatoto, società dilettantistica in provincia di Verona dove il ragazzo è nato.
Dopo appena due stagioni Florio viene scelto dall’ Hellas Verona che lo inserisce tra i Pulcini nella posizione di attaccante. Questo è il momento in cui il ragazzo inizia ad avere le idee chiare sulla sua voglia di provarci a diventare un calciatore e su questo argomento anche il club scaligero sembra essere d’accordo. Infatti, sin dal primo giorno si crea un vero e proprio idillio tra la società e la giovane promessa che continua tutta la sua trafila in maglia gialloblù.
Sono due i tornei in particolare in cui Florio si mette in grandissima evidenza. Nel 2014 con gli Esordienti a Trento nel Torneo “Fiore del Baldo”, a cui partecipano altri club importanti come Cesena e Carpi, e nel quale il ragazzo vince il premio come miglior calciatore. Due anni dopo l’Hellas Verona viene invitata a partecipare con la categoria di Giovanissimi Professionisti del tecnico Andrea Marconi alla prestigiosa “Finow Cup” in Germania. I veneti superano la prima fase (quarantotto squadre divise in gironi) arrivando sino ai quarti di finale e Florio chiude il torneo con due reti all’attivo.
Florio è un calciatore classe 2003 alto un metro e ottantadue centimetri, destro naturale ma in grado di poter calciare anche col sinistro. Dotato di una buona tecnica di base il ragazzo nasce come centravanti puro ma nel corso degli anni ha dimostrato di poter svariare su tutto il fronte d’attacco, sia sulle corsie esterne che da trequartista.
Florio nel 2017 si lega al club scaligero firmando il contratto di categoria 4+1 e inizia la sua avventura nei campionati giovanili nazionali indossando la maglia dell’Under 15 di mister Ventura. Successivamente passa in Under 16 con coach e Pellegrini e nella scorsa stagione in Under 17 con Antonio Porta.
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E’ un triennio molto positivo perchè il centravanti siglerà circa trenta reti complessive, tanto da guadagnarsi la chiamata in Primavera 2 guidata da Nicola Corrent, in corsa per la promozione.
Le sue prestazioni non passano inosservate, tanto che nel dicembre 2017 viene convocato dal C.T. Rocca per partecipare al Torneo dei Gironi Under 15 in programma a Coverciano. Un anno dopo è Zoratto a chiamarlo per la stessa manifestazione nella categoria Under 16 e infine nel novembre 2019 Florio partecipa all’amichevole che la Nazionale Italiana Under 17 di Nunziata disputa contro la Selezione Under 17 Lega Pro di Daniele Arrigoni.
Sinora in questa stagione la squadra gialloblù sta dominando il girone A del Campionato Primavera 2 e la promozione è qualcosa di molto vicino. Sono tre le reti realizzate da Florio, due al Monza e una al Pordenone, ma in generale il ragazzo ha messo al servizio della sua squadra tutto il suo talento con mister Corrent che sta puntando spesso sui 2001 e 2002.
Si dice che i sogni a volte si avverano e Mattia Florio tanti anni fa ha preso un impegno dinanzi ai suoi compagni di classe: far divertire il pubblico con la maglia della Nazionale. Non possiamo sapere se questo accadrà, possiamo certamente augurarglielo ma quello che conta è che lui resti sempre così: sognatore e determinato.
Articolo a cura di Marco Lepore
