Il Perugia Primavera di mister Formisano è stata una delle squadre rivelazioni del Campionato Primavera 2. Ecco un breve focus

Estate 2020: dopo ben 7 anni vissuti sulle panchine del settore giovanile del Benevento, tra l’altro con tanti successi ottenuti, mister Alessandro Formisano lascia il Sannio per volare in Umbria. Infatti, tra le varie offerte pervenute al tecnico di origini napoletane c’è anche quella per allenare la Primavera del Perugia nel campionato Primavera 3. Contratto biennale per lui, a riprova di una fiducia incondizionata ed un gruppo che ha solo necessità di crescere nei 24 mesi.

Pronti via ed il Perugia Primavera disputa un ottimo torneo nel girone d’andata con una media gol realizzati di quasi 4 a partita, un leggero calo nel ritorno, abbastanza fisiologico, poi una netta ripresa nella parte finale che significa play off. Il Perugia arriva fino alla Semifinale Promozione a giugno contro l’Arezzo, poi persa (Arezzo batterà in finale il Cesena). Ma il passaggio in Primavera 2 non “scappa” in quanto la prima squadra del Grifone ottiene la promozione in serie B e di conseguenza l’Under 19 biancorossa (o Primavera) vola nel Campionato Primavera 2.

perugia

Tra le varie soddisfazioni ottenute da mister Formisano e dal suo staff anche la possibilità data a tanti ragazzi di giocare in serie più importanti o comunque con i più grandi. Dopo la semifinale persa infatti dal Perugia vanno via l’attaccante Lunghi (al Montevarchi in serie C), Angori, giocatore di fascia al Torino Under 18 e Primavera, il difensore Darini al Siena (primi due classe 2003, Darini 2002), Mancino all’Arezzo e Baietti di rientro al Napoli.

Estate 2021: inizia una nuova stagione ed il Perugia Primavera di mister Formisano è nel Girone B del campionato Primavera 2. All’esordio è subito battaglia tra umbri e Lazio in cui ha la meglio la formazione biancoceleste, poi il Perugia inserisce una marcia in più e batte sia Crotone (1-3) che il Benevento con un sonoro 6-2. Arrivano altre due vittorie (contro Salernitana ed Ascoli) ed il Perugia vola in alto in classifica. Alla 7^ giornata c’è Cesena-Perugia (i romagnoli vinceranno poi il girone) ed il risultato finale sorride per 3 2 ai bianconeri. Fino alla fine del girone d’andata sarà un alternarsi di pareggi con successi e sconfitte e dopo 13 giornate (su 39 disponibili) la squadra di mister Formisano chiude con 19 in zona play off.

Inizia il ritorno e l’andamento fino alla fine sarà quasi lo stesso (37 punti alla fine e ultima piazza play off conquistata). Da ricordare le sconfitte contro Lazio (4-0), 2-1 a Benevento, 0-2 in casa contro il Cesena e 1-2 in casa contro il sorprendente Pisa. Per quanto riguarda le vittorie evidenziamo, sempre ottenute nel ritorno, quelle contro Spezia, Crotone e Salernitana, infine il 2-2 sul campo del Frosinone con i ciociari pronti domenica 29 maggio a giocare la Finale promozione in Primavera 1 contro il Parma.

La squadra adotta uno schieramento tattico 3-4-1-2 (passata stagione un 4-2-3-1) con un gioco proposto uno contro uno, pressione alta e squadra che fa spesso della verticalizzazione la sua arma migliore alla “Juric o Gasperini maniera”.

Termina la stagione regolare ed il Perugia affronta il Parma, che aveva perso la finale nella scorsa stagione contro il Napoli. All’andata in Umbria finisce con uno spettacolare 3 3, poi il Parma al ritorno (anche con alcuni 2002) schianta il Perugia e vola in semifinale (poi vinta contro il Monza).

Anche in questa stagione, sin dall’inizio, in casa Perugia molto spazio è stato dato ad alcuni giovani. Tra panchine e allenamenti con la pima squadra parecchi ragazzi hanno mostrato le proprie qualità: Leon Baldi difensore centrale del 2003, Luca Moro portiere del 2004 anche terzo con i “più grandi”, Kevin Mabille che aveva iniziato in un amichevole contro l’Empoli ma poi si è seriamente infortunato. Da segnalare anche Sulejmani attaccante del 2006 (ex Inter U15) su cui ha creduto molto lo staff biancorosso.

La Primavera del Perugia resta quindi in Primavera 2. Con o senza mister Formisano nella prossima annata lo sapremo a breve, resta comunque un bel biennio fatto di crescita costante, bel gioco, tanti gol fatti ma il meglio…deve ancora venire!