NAPOLI – Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17, 18 (A-B e Lega Pro), Primavera 1, 2 e 3.

Al C.S. “Delfino Training Center” di Pescara finisce con la vittoria dei delfini il big match tra Pescara e Napoli. Il match alla vigilia era valido per la giornata nr. 13 del Camp. Primavera 2 (Girone B).

La gara inizia con ritmi molto alti con continui capovolgimenti di fronte ed al 9′ il Pescara passa già in vantaggio con Belloni che di testa mette a segno su assist di Chiarella.

Passano pochi minuti e i delfini raddoppiano, ancora una grande giocata di Chiarella che va al tiro, il n. 1 azzurro Idasiak è miracoloso, sulla respinta ancora Idasiak dice di no a Blanuta, che però al terzo tentativo punisce gli azzurri in un’area dove latita la cattiveria partenopea.

Il Napoli prova a reagire con D’Agostino che si libera di 3 giocatori e va al tiro ma viene contratto a due passi dalla porta.

Il tris abruzzese arriva su azione da calcio piazzato: assist di Tringali, irrompe Chiarella che batte il portiere partenopeo e finisce così (3-0) il primo tempo.

Nella ripresa nel Napoli entra Labriola che fa sentire subito il suo peso tecnico e per ben due volte impegna Sorrentino. Al 60′ il Napoli ha l’occasione per riaprirla ma Ambrosino sbaglia il rigore colpendo il palo.

Poco dopo ancora Ambrosino si rende pericoloso con un’azione personale, ma il portiere biancazzurro gli nega la gioia del gol. Al minuto 68 ancora un rigore assegnato a favore del Napoli in quanto Longobardi stende D’Agostino, dagli undici metri questa volta si presenta Labriola che non sbaglia.

Al 73′ rigore per il Pescara, dagli 11 metri Chiarella non perdona. PESCARA 4 – NAPOLI 1

Dopo solo un minuto il Napoli accorcia di nuovo le distanze: Vergara pennella per Furina che di testa la mette sotto l’incrocio.

Parziale PESCARA 4 -NAPOLI 2!

Nei minuti finali clamorosa occasione per Labriola che però davanti al portiere non riesce a realizzare con il suo scavino.

Nell’assalto finale il Napoli trova un latro gol: su azione d’angolo va a segno Guarino che da due passi buca Sorrentino per il tris partenopeo.

Finisce così 4-3 per gli abruzzesi che volano in classifica, mentre per il Napoli è buio pesto. Primo tempo da “incubo” per i ragazzi di mister Cascione, ripresa giocata sicuramente in maniera più convinta e grintosa.

Il Pescara ottiene altri 3 punti e conserva il primato proseguendo la corsa verso la promozione.

Prossimo turno

Napoli – Reggina e Frosinone – Pescara

Articolo a cura di Pietro Pieri