Primavera 2 – Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17, 18 (A-B e Lega Pro), Primavera 1, 2 e 3.

Nella 19^ giornata era in programma nel Girone A del Camp. Primavera 2 la gara tra Brescia e Chievo Verona. Al centro sportivo “San Filippo” di Brescia la sfida è terminata (inizio ore 15:00) con uno spettacolare 3-3.

Partono molto forte le due squadre. Il primo gol lo segna il Chievo già al 6ì con Sperti che col destro calcia da fuori area mettendo la palla nell’angolino. Poco dopo il Chievo recrimina per un fallo non fischiato appena fuori dalla propria area dal direttore di gara ad un gialloblù, l’azione prosegue e dopo 5 secondi Grazioli commette fallo su un giocatore del Brescia in area. Il direttore, tra le proteste generali, indica il dischetto ed il Brescia di mister Aragolaza con il n.10 Riccardo Canciani trova il pareggio al 17′.

Passa solo 1 minuto e il solito Vignato, classe 2004, semina il panico e grazie ad una sua incursione in area realizza il 2-1 per il Chievo di mister Mandelli. Il 2-2 del Brescia arriva a seguito di un “regalo” offerto dal Chievo: lancio delle rondinelle, la palla sta per uscire sul fondo con Frey che l’accompagna fuori, giunge da dietro un giocatore del Brescia che gli ruba palla, fallosamente ad avviso dei veneti, serve in area Del Barba il cui tiro nell’angolino non lascia scampo a Rendic.

La gara resta viva, piena di emozioni e al 25′ il Brescia passa addirittura in vantaggio: cross in area, il portiere Rendic esce chiamando la palla, ma il n.5 Nador la respinge, sempre in area Barazzetta in rovesciata la mette dentro (quasi un pallonetto). Il Chievo non si arrende e al 34′ trova l’incredibile 3-3: Makni Nabil viene atterrato in area, l’arbitro concede il rigore e Vignato non perdona! Brescia 3  Chievo Verona 3: sei reti in 34 minuti al “San Filippo” e tanto spettacolo!

Nel secondo tempo il Chievo cerca di schiacciare il Brescia nella metà propria metà campo, i ritmi si abbassano col passar dei minuti con gli ospiti che sfiorano un paio di volte la rete con Verzeni bravo a respingere di testa sulla linea a portiere battuto ed il portiere Prandini che sale in cattedra con alcune parate. Il Brescia dal canto suo cerca di segnare il 4-3 della vittoria ma la gara non regala altri gol fino al triplice fischio finale.