Cascione- Tutto Calcio Giovanile si occupa delle categorie Nazionali Under 15, 16, 17, 18 (A-B e Lega Pro), Primavera 1, 2 e 3.

C’era un solo risultato per la Primavera del Napoli di mister Emmanuel Cascione, impegnata oggi pomeriggio sul campo dello Spezia nell’ultima giornata di campionato, per agguantare i play off: vincere per evitare beffe all’ultimo respiro.

E infatti la gara contro i liguri di mister Bonacina non era affatto semplice nè scontata tanto che le emozioni nei primi quarantacinque minuti latitano, facendo rivedere agli azzurrini gli stessi fantasmi vissuti dalla prima squadra in casa contro l’Hellas Verona meno di una settimana fa. Una sola grande occasione a pochi minuti dall’intervallo con Spedalieri che sbaglia la più semplice delle opportunità e così il risultato non si schioda dallo 0-0 di partenza.

Nella ripresa, dopo un rischio iniziale corso in difesa, i ragazzi di mister Cascione cambiano marcia e vanno a un passo dal vantaggio con D’Agostino che pecca di precisione da ottima posizione, graziando il portiere avversario.

Il Napoli passa al quarto d’ora grazie a una bella giocata di Cioffi che, dopo essersi incuneato sull’out di destra, pesca al centro dell’area di rigore Labriola, il numero dieci è freddissimo e trafigge il portiere Pucci con un preciso diagonale. E’ sicuramente il gol più importante della giovanissima carriera del trequartista napoletano classe 2001, che è stato uno dei trascinatori da quando ritornato all’ombra del Vesuvio dopo la brevissima parentesi alla Fermana.

I padroni di casa, senza particolari ambizioni di classifica, non hanno le giuste motivazioni ed energie per cercare di impensierire gli avversari e in sostanza Idasiak resta inoperoso sino alla fine del match.

Una vera e propria liberazione al triplice fischio con gli azzurrini che possono fare festa per aver centrato la qualificazione alle semifinali play off dove affronteranno il Parma, secondo in classifica nel girone A, con lo svantaggio del fattore campo. Grande gioia anche per mister Cascione che, arrivato in Campania tra mille dubbi e con un inizio di stagione davvero complesso a livello di risultati, ha saputo raddrizzare la barca sino all’ultimo senza tremare come aveva fatto invece Gattuso.

E per citare Ligabue: il meglio deve ancora venire..

Articolo a cura di Marco Lepore